REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) N. 601/2013 DELLA COMMISSIONE del 24 giugno 2013 concernente l’autorizzazione di acetato di cobalto (II) tetraidrato, carbonato di cobalto (II), carbonato di idrossido (2:3) di cobalto (II) monoidrato, solfato di cobalt
REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) N. 544/2013 DELLA COMMISSIONE del 14 giugno 2013 relativo all’autorizzazione di un preparato di Bifidobacterium animalis ssp. animalis DSM 16284, Lactobacillus salivarius ssp. salivarius DSM 16351 ed Enterococcus faeciu
REGOLAMENTO (UE) N. 509/2013 DELLA COMMISSIONE del 3 giugno 2013 che modifica l’allegato II del regolamento (CE) n. 1333/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto concerne l’impiego di diversi additivi in alcune bevande alcoliche
REGOLAMENTO (UE) N. 497/2013 DELLA COMMISSIONE del 29 maggio 2013 che modifica e rettifica il regolamento (UE) n. 231/2012 che stabilisce le specifiche degli additivi alimentari elencati negli allegati II e III del regolamento (CE) n. 1333/2008 del P
Rettifica del regolamento di esecuzione (UE) n. 469/2013 della Commissione, del 22 maggio 2013, relativo all’autorizzazione delle sostanze DL-metionina, sale sodico della DL-metionina, analogo idrossilato di metionina, sale di calcio dell’analogo idr
REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) N. 469/2013 DELLA COMMISSIONE del 22 maggio 2013 relativo all’autorizzazione delle sostanze DL-metionina, sale sodico della DL-metionina, analogo idrossilato di metionina, sale di calcio dell’analogo idrossilato di meti
REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) N. 445/2013 DELLA COMMISSIONE del 14 maggio 2013 relativo all’autorizzazione dell’analogo idrossilato di seleniometionina come additivo per mangimi destinati a tutte le specie animali
REGOLAMENTO (UE) N. 438/2013 DELLA COMMISSIONE del 13 maggio 2013 che modifica e rettifica l’allegato II del regolamento (CE) n. 1333/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda l’uso di determinati additivi alimentari
Language Control. Come scrivere le istruzioni d'uso
Lingue speciali e Language Control sono le nuove parole d'ordine per i costruttori di macchine e impianti complessi che intendono migliorare la propria documentazione post-vendita.
I costruttori hanno un dovere generale di sicurezza e di informazione verso gli acquirenti (che discende dal diritto privato) e spesso le Istruzioni per l'uso rappresentano il punto di riferimento per chiarire e ripartire le responsabilità.
Purtroppo le Istruzioni per l'uso e l'informazione tecnica in generale vengono ancora considerate come una "spiacevole necessità", costosa e di dubbia utilità.
In realtà esse sono parte integrante della progettazione della macchina e "consistono in mezzi di comunicazione, come testi, parole, cartelli, segnali, simboli o diagrammi, utilizzati separatamente o in combinazione per trasmettere informazioni all'utilizzatore... prendendo in considerazione tutte le modalità di funzionamento", gli usi impropri e i rischi residui.
Tutto ciò per consentire all'utilizzatore di svolgere le attività previste in modo autonomo, conveniente e senza rischi per la "sicurezza e la salute delle persone, segnatamente dei lavoratori e dei consumatori e all'occorrenza degli animali domestici e dei beni, specie nei confronti dei rischi che derivano dall'uso delle macchine".
Dispiace constatare che spesso non viene prestata la necessaria attenzione, con il risultato di produrre informazioni che, invece di facilitare la comprensione del messaggio, creano una barriera fra chi scrive e chi legge che porta il lettore ad assumere un atteggiamento di ostilità perché costretto a rielaborarle.
Ancora oggi è consuetudine scrivere in forma accademica e con un uso incontrollato del copia-incolla. Leggendo un qualsiasi manuale d'uso, si ha l'impressione di trovarsi di fronte a informazioni scritte in lingua ostrogota.
Solitamente l'autore scrive senza dare importanza alla struttura, alla forma espositiva e alla coerenza degli argomenti: punta tout-court sul fatto che comunque nel manuale ha scritto tutto.
In genere si tende ancora ad elaborare le Istruzioni per l'uso secondo prassi artigianali, consolidate ma informali e quindi soggette ad arbitrarie variazioni individuali (peggiorative o migliorative che siano).
mb
Fonte UNI