Melanzane ripiene o a scarpone, il peperone imbottito, il pomodorino giallo e la fragolata di Acerno: sono solo alcune delle 16 new-entry nel novero dei prodotti tipici campani che ottengono l’ambito riconoscimento ministeriale. “Un primo passo – avverte Vito Amendolara, consigliere del governatore della Campania Stefano Caldoro per l’Agricoltura – per il recupero di prodotti come l’uva armonera e l’uva bianca, entrambe varietà tipiche del Cilento che rischiavano di scomparire definitivamente e la cui coltivazione è stata preservata grazie all’impegno di alcuni appassionati viticoltori locali”. Il riconoscimento avviene con decreto del direttore generale per la promozione della qualità agroalimentare nell’ambito della dodicesima revisione dell’ elenco dei prodotti agroalimentari tradizionali. La Campania, con questo aggiornamento, raggiunge i 370 prodotti presenti in elenco e si colloca al terzo posto, a pari merito con il Veneto, dopo la Toscana ed il Lazio.