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Certificazioni energetiche: cosa cambia con il decreto “Destinazione Italia” In evidenza

24 Aprile 2014 |

gazzetta immPubblicata in Gazzetta Ufficiale la Legge n. 9 del 21 febbraio 2014 recante interventi urgenti di avvio del piano “Destinazione Italia” per il contenimento delle tariffe elettriche e del gas, per la riduzione dei premi RC-auto, per l'internazionalizzazione, lo sviluppo e la digitalizzazione delle imprese, nonché misure per la realizzazione di opere pubbliche ed EXPO 2015, che converte in legge con modificazioni il decreto-legge n. 145 del 23 dicembre 2013.
Queste alcune importanti novità introdotte, in particolare per quanto riguarda le disposizioni che interessano il mondo delle certificazioni energetiche.
Allegazione dell’APE ai contratti di compravendita o locazione
Viene confermata la sanzione amministrativa in luogo dell’annullamento del contratto. Viene inoltre precisato che il pagamento della sanzione non esenta comunque dall’obbligo di presentare la dichiarazione o la copia dell’attestato di prestazione energetica entro quarantacinque giorni.
Schermature mobili
Si tiene in considerazione l’effetto delle schermature mobili a condizione che la prestazione energetica delle stesse sia di classe due, così come definita dalla norma europea EN 14501:2006.
Certificatori energetici
Attraverso una modifica del DPR 75/2013 viene ampliato l’elenco di titoli di studio che consentono ai professionisti di poter redigere attestati di prestazione energetica senza corso di formazione; questo purché i professionisti siano abilitati all’esercizio della professione e non vi siano disposizioni regionali differenti. Le lauree aggiunte sono alcune facoltà di ingegneria (aerospaziale, biomedica, dell’automazione, delle telecomunicazioni, dell’elettronica, informatica e navale) e la laurea di pianificazione territoriale e ambientale. Aggiunti anche alcuni diplomi tecnici ovvero quelli di perito industriale negli indirizzi: aeronautica, energia nucleare, metallurgia, navalmeccanica e metalmeccanica.
Vi è una novità anche per quanto riguarda la durata dei corsi di formazione, che passa da 64 a 80 ore.
Annunci di locazione di durata inferiore a 4 mesi
Per i soli annunci di locazione con durata inferiore a 4 mesi non è più obbligatorio indicare nell’annuncio la classe energetica e l’indice di prestazione energetica.

mb

Fonte: CTI - Comitato Termotecnico Italiano