Professioni non regolamentate. E' questo il tema del dossier che affronta innegabilmente uno degli ambiti di maggiore rilevanza strategica per l’UNI e per il mondo della normazione tecnica volontaria.
A seguito della pubblicazione della Legge n°4 del 14 gennaio 2013, l’UNI è infatti chiamato ad elaborare - in una logica di complementarità - le norme tecniche che concorrono al riconoscimento giuridico di quelle attività professionali non riconducibili a Ordini, Collegi o Albi che, non di meno, sono da tempo presenti nel tessuto socio-economico nazionale e che sono alla ricerca di un riconoscimento professionale utile tanto agli operatori quanto ai fruitori del servizio offerto. Questa attività di normazione tecnica è in primo luogo gestita dalla Commissione Tecnica “Attività professionali non regolamentate" che, se pur di recente costituzione, ha già maturato una notevole esperienza.
mb
Fonte: UNI