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Letti a castello: UNI EN 747-1 e 747-2 pubblicate in lingua italiana

22 Ottobre 2015 |

letti a castelloLa commissione tecnica Mobili ha pubblicato in lingua italiana le norme UNI EN 747-1:2015Mobili - Letti a castello e letti alti - Parte 1: Requisiti di sicurezza, resistenza e durata” e UNI EN 747-2:2015Mobili - Letti a castello e letti alti - Parte 2: Metodi di prova
La norma UNI EN 747-1 specifica i requisiti di sicurezza, resistenza e durata dei letti a castello e dei letti alti, per uso domestico e non domestico.
La norma UNI EN 747-2, invece, specifica i metodi di prova per valutare la sicurezza, la resistenza e la durata dei letti a castello e dei letti alti, per uso domestico e non domestico.
Per quanto riguarda la sicurezza dei letti, bordi e spigoli vivi devono essere arrotondati o smussati, non devono essere presenti tubi con estremità aperte, non deve essere possibile smontare il letto – o i suoi componenti – senza l'ausilio di un utensile. I requisiti si riferiscono alla base del letto, alle barriere di sicurezza (che devono essere continue con l'eccezione di una apertura per accedervi), alle scale o altro mezzo di accesso.
I requisiti dimensionali sono previsti per minimizzare il rischio di infortuni, in particolare dei bambini. I requisiti di resistenza e di durata – che rappresentano l'uso da parte di un occupante per letto – interessano il fissaggio, la deformazione e la resistenza della scala, il telaio e gli elementi di fissaggio, la stabilità.
Tutti i letti per i quali si dichiara la conformità alla UNI EN 747-1 (che sostituisce l'edizione pari numero del 2007 e la UNI EN 13453-1:2005) devono essere corredati di istruzioni per l'uso e marcati in modo chiaro e permanente.
La UNI EN 747-2 specifica i metodi di prova per valutare la sicurezza, la resistenza e la durata di questa tipologia di arredo. Essa descrive un insieme di prove che consistono nell'applicare, sulle diverse parti di letti a castello e di letti alti, carichi o forze che simulano l'utilizzo normale da parte di una persona adulta, trattando anche gli usi impropri che possono ragionevolmente prevedersi. Per queste prove vengono utilizzati coni di misurazione, dispositivi a massa d'urto, molle, tamponi di carico, materassi di prova, fermi. Il documento sostituisce la UNI EN 747-2 del 2007 e la UNI EN 13453-2:2005.

Il Consorzio Promos Ricerche, quale punto di riferimento territoriale degli Enti Normatori italiani UNI e CEI, offre, presso i propri uffici, la consultazione gratuita della normativa tecnica dei principali Enti Normatori (UNI, CEI, ISO, IEC, CENELEC, CEN).

mb

Fonte UNI