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Programma "Gioventù in Azione". Le candidature entro il 5 settembre 2013

20 Giugno 2013 |

U ESostenere partenariati con enti pubblici regionali o locali o altri soggetti attivi nel settore della gioventù a livello europeo per sviluppare progetti a lungo termine. E’ l’obiettivo dell’ultimo bando di Bruxelles (EACEA/06/13 “Azione 4.6 – Partenariati”) pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea all’interno del Programma “Gioventù in azione”. La gara resterà aperta fino alle 12 (ora di Bruxelles) del prossimo 5 settembre.
L’invito a presentare proposte contribuirà allo sviluppo di un programma articolato in una o più attività che può essere realizzato direttamente dal candidato o in cooperazione con uno o più “partner co-organizzatori”, ampiamente coinvolti nella definizione e nell’attuazione del progetto e designati dal candidato all’atto della presentazione della domanda. In entrambi i casi, il programma di attività può prevedere la partecipazione di “partner associati”.
Le proposte possono essere presentate da un ente pubblico locale o regionale, un’associazione o una rete di enti pubblici regionali o locali, un gruppo europeo di cooperazione territoriale, un ente senza fini di lucro, attivo a livello europeo nel settore della gioventù (Engo), al quale facciano capo organizzazioni associate in almeno otto paesi partecipanti al programma “Gioventù in azione”, una fondazione attiva a livello dell’Ue nel settore della gioventù, una società, un’impresa, un ente a scopo di lucro attivi nella responsabilità sociale delle imprese a favore dei giovani. I candidati devono avere sede legale da almeno due anni in uno dei paesi partecipanti al programma: gli Stati membri dell’Unione europea, gli Stati dell’Associazione europea di libero scambio (Efta), i paesi candidati per i quali sia in atto una strategia di preadesione (Croazia e Turchia).
Il progetto deve prevedere attività di natura non lucrativa correlate al settore della gioventù e dell’istruzione non formale. In particolare sono finanziabili scambi di giovani a livello transnazionale, iniziative per la gioventù a livello nazionale o transnazionale, servizio volontario europeo, formazione e attività di networking. Il programma di attività deve iniziare tra il primo marzo 2014 e il primo settembre 2014 e potrà avere una durata massima di 2 anni
Il budget a disposizione del bando è di 2,5 milioni di euro: il contributo europeo potrà coprire fino al 50 per cento dei costi totali ammissibili di ciascun progetto selezionato, per un tetto massimo di 100 mila euro. Il modulo elettronico per la presentazione della candidatura, deve essere inoltrato entro il 5 settembre all’Agenzia esecutiva per l’istruzione, gli audiovisivi e la cultura, Programma “Gioventù in azione2— EACEA/06/13, BOUR 4/29, Avenue du Bourget 1, 1140 Bruxelles.

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