fbpx

itenfrdees

Promos Ricerche è un Consorzio senza fini di lucro. SCOPO: La promozione e l’introduzione dell’innovazione in qualsiasi forma e settore. Scopri di più.

News

Responsabilità Sociale. Studio UNI – Fondazione Sodalitas sull’utilizzo della UNI ISO 26000 In evidenza

Stampa Email

CSRLa UNI ISO 26000 viene utilizzata sempre di più dalle imprese italiane e multinazionali per integrare la Responsabilità Sociale (CSR) nelle strategie e nelle operazioni; la sua implementazione è affidata al Responsabile CSR, anche se spesso ad occuparsene è direttamente la Direzione Generale; il processo di applicazione della norma coinvolge l'intera organizzazione, ma include in modo ancora poco efficace gli stakeholder esterni.
Condizioni di lavoro e Ambiente sono i due ambiti di impegno prioritario.
Questi, in sintesi, gli elementi emersi dallo studio sull’implementazione in Italia della norma, che UNI e Fondazione Sodalitas hanno realizzato insieme e presentato nel corso dell'evento “Misurare per migliorare. UNI ISO 26000: approcci ed esperienze a confronto” che si è svolto a Milano giovedì 30 gennaio.
I risultati della ricerca sono stati approfonditi dal discussion panel condotto da Bureau Veritas, Certiquality e DNV GL Business Assurance, che ha potuto contare sulle testimonianze di cinque aziende impegnate a integrare la responsabilità sociale al proprio interno seguendo proprio le linee guida UNI ISO 26000: Diadora, Gruppo Sostenya, Intesa Sanpaolo, Radici Group e Technip.
Le realtà che hanno preso parte alla rilevazione (87% imprese, 5% pubbliche amministrazioni, 4% Società di Ricerca e Consulenza, 4% altro) danno complessivamente lavoro a oltre 100.000 persone e operano prevalentemente nei settori manifatturiero (48%), bancario (18%), agroalimentare e dei servizi (entrambe al 13%), coprendo non solo il mercato nazionale ma, nel 48% dei casi, anche contesti europei ed extraeuropei.
Le imprese, che costituiscono la quasi totalità del campione, sono soprattutto grandi (44%); le aziende di medie dimensioni sono il 39%; il restante 17% del totale è rappresentato dalle piccole imprese.
La Responsabilità Sociale  attraverso la UNI ISO 26000: perimetro e responsabilità
Secondo quanto emerso dalla ricerca di UNI e Fondazione Sodalitas, chi ha scelto di seguire i principi della UNI ISO 26000 lo ha fatto sia perchè considera questa norma un documento di rilevanza internazionale (48%) - “un valore che dà particolare forza alla funzione CSR nei rapporti con le aree/funzioni meno disponibili ad assecondare le richieste e supportare i progetti di responsabilità sociale” secondo Claudia Brini di Intesa Sanpaolo - sia perché la ritiene uno strumento completo in termini di contenuti e di approccio integrato (39%) e modulabile nella sua implementazione (26%). Un aspetto, quest'ultimo, particolarmente importante per chi si avvicina al tema della Responsabilità Sociale per la prima volta. Leggi tutto

mb

Fonte UNI