fbpx

itenfrdees

Promos Ricerche è un Consorzio senza fini di lucro. SCOPO: La promozione e l’introduzione dell’innovazione in qualsiasi forma e settore. Scopri di più.

News

Strategia nazionale per lo Sviluppo Sostenibile

Strategia nazionale per lo Sviluppo Sostenibile

Il 2 ottobre il Consiglio dei Ministri ha approvato la Strategia nazionale per lo sviluppo sostenibile. Il documento, frutto di un lungo processo di consultazione e di lavoro condiviso con le amministrazioni centrali, le Regioni, la società civile, il mondo della ricerca e della conoscenza, intende offrire un quadro di riferimento comune al Paese su una visione di sviluppo orientata alla sostenibilità. Individua per questo cinque aree di intervento: Persone, Pianeta, Prosperità, Pace, Partnership.

La Strategia prende le mosse dall’aggiornamento della precedente “Strategia d’azione ambientale per lo sviluppo sostenibile in Italia 2002-2010″, ma ne amplia la prospettiva, facendo proprio il messaggio e i contenuti dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, adottata nel 2015 alle Nazioni Unite a livello di Capi di Stato e di Governo, in linea con l’Accordo raggiunto nel 2015 in occasione della “Conferenza delle Parti” di Parigi sul contrasto ai cambiamenti climatici.

L’approvazione della Strategia rappresenta il primo passo per declinare e calibrare gli obiettivi dell’Agenda 2030 nell’ambito della propria programmazione economica, sociale e ambientale. A questa approvazione seguirà una seconda fase, coordinata dalla Presidenza del Consiglio, per la definizione e quantificazione degli obiettivi da associare agli obiettivi di sviluppo sostenibile che la Strategia stabilisce, nonché l’individuazione di metodi condivisi per il loro monitoraggio e per la valutazione del contributo delle politiche attuali e future al loro raggiungimento.

AdA

Scarica il testo della SNSvS

Scarica gli obiettivi strategici nazionali e gli SDGs

Leggi tutto...
Sviluppo sostenibile, istituito il Fondo europeo

Sviluppo sostenibile, istituito il Fondo europeo

Con Regolamento (UE) 2017/1601, pubblicato in Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea, il Parlamento europeo e del Consiglio ha adottato un regolamento che istituisce un Fondo europeo per lo sviluppo sostenibile (EFSD).  L'EFSD è lo strumento principale per l'attuazione del piano europeo per gli investimenti esterni (PIE) a sostegno degli investimenti nei paesi africani e del vicinato. L'obiettivo principale del piano è contribuire alla realizzazione degli obiettivi di sviluppo sostenibile dell'Agenda 2030 stimolando la crescita e l'occupazione, affrontando al contempo le cause profonde della migrazione.

Partendo da un bilancio iniziale di 3 350 milioni di EUR, il fondo è destinato a generare fino a 44 miliardi di EUR di investimenti, che potrebbero raddoppiare se gli Stati membri e altri donatori contribuiranno in misura pari all'UE. Il fondo contribuirà a finanziare progetti in un'ampia gamma di settori, quali energia, trasporti, infrastrutture sociali, economia digitale, uso sostenibile delle risorse naturali, agricoltura e servizi locali.

Incoraggerà il settore privato a investire in paesi o settori nei quali altrimenti non investirebbe, ad esempio in paesi fragili o colpiti da conflitti. Analogamente al Fondo europeo per gli investimenti strategici, che sosterrà gli investimenti all'interno dell'UE, l'EFSD offrirà garanzie e sosterrà l'uso di meccanismi di finanziamento combinato per supportare progetti più rischiosi. Fungerà da "sportello unico" per ricevere proposte di finanziamento da enti finanziari e investitori pubblici o privati e fornire un ampio ventaglio di sostegni finanziari per gli investimenti ammissibili.

Il Parlamento europeo ha adottato il testo il 6 luglio. Il 28 settembre il consiglio strategico dell'EFSD terrà la sua prima riunione per discutere la strategia globale e le priorità di investimento per il fondo.

AdA

Scarica il Regolamento (UE) 2017/1601

Leggi tutto...
Sottoscrivi questo feed RSS