fbpx

itenfrdees

Promos Ricerche è un Consorzio senza fini di lucro. SCOPO: La promozione e l’introduzione dell’innovazione in qualsiasi forma e settore. Scopri di più.

News

Programma "Gioventù in Azione". Le candidature entro il 5 settembre 2013

U ESostenere partenariati con enti pubblici regionali o locali o altri soggetti attivi nel settore della gioventù a livello europeo per sviluppare progetti a lungo termine. E’ l’obiettivo dell’ultimo bando di Bruxelles (EACEA/06/13 “Azione 4.6 – Partenariati”) pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea all’interno del Programma “Gioventù in azione”. La gara resterà aperta fino alle 12 (ora di Bruxelles) del prossimo 5 settembre.
L’invito a presentare proposte contribuirà allo sviluppo di un programma articolato in una o più attività che può essere realizzato direttamente dal candidato o in cooperazione con uno o più “partner co-organizzatori”, ampiamente coinvolti nella definizione e nell’attuazione del progetto e designati dal candidato all’atto della presentazione della domanda. In entrambi i casi, il programma di attività può prevedere la partecipazione di “partner associati”.
Le proposte possono essere presentate da un ente pubblico locale o regionale, un’associazione o una rete di enti pubblici regionali o locali, un gruppo europeo di cooperazione territoriale, un ente senza fini di lucro, attivo a livello europeo nel settore della gioventù (Engo), al quale facciano capo organizzazioni associate in almeno otto paesi partecipanti al programma “Gioventù in azione”, una fondazione attiva a livello dell’Ue nel settore della gioventù, una società, un’impresa, un ente a scopo di lucro attivi nella responsabilità sociale delle imprese a favore dei giovani. I candidati devono avere sede legale da almeno due anni in uno dei paesi partecipanti al programma: gli Stati membri dell’Unione europea, gli Stati dell’Associazione europea di libero scambio (Efta), i paesi candidati per i quali sia in atto una strategia di preadesione (Croazia e Turchia).
Il progetto deve prevedere attività di natura non lucrativa correlate al settore della gioventù e dell’istruzione non formale. In particolare sono finanziabili scambi di giovani a livello transnazionale, iniziative per la gioventù a livello nazionale o transnazionale, servizio volontario europeo, formazione e attività di networking. Il programma di attività deve iniziare tra il primo marzo 2014 e il primo settembre 2014 e potrà avere una durata massima di 2 anni
Il budget a disposizione del bando è di 2,5 milioni di euro: il contributo europeo potrà coprire fino al 50 per cento dei costi totali ammissibili di ciascun progetto selezionato, per un tetto massimo di 100 mila euro. Il modulo elettronico per la presentazione della candidatura, deve essere inoltrato entro il 5 settembre all’Agenzia esecutiva per l’istruzione, gli audiovisivi e la cultura, Programma “Gioventù in azione2— EACEA/06/13, BOUR 4/29, Avenue du Bourget 1, 1140 Bruxelles.

Scarica il Bando

Leggi tutto...

Gioventù in Azione. Riparte il programma dell'Ue

giuventuL’Unione Europea rilancia il programma “Gioventù in Azione” e investe 4 milioni di euro per finanziare progetti che puntano a migliorare le condizioni di vita delle nuove generazioni. Due i bandi attivati: il primo, del valore di 2,5 milioni, promuove forme di partenariato tra enti pubblici con lo scopo di formare i giovani e supportare lo sviluppo delle loro capacità professionali; il secondo, con una dotazione finanziaria di 1,5 milioni di euro, mira a stimolare l’innovazione in ambito lavorativo e si rivolge essenzialmente a organizzazioni giovanili. Le scadenze sono fissate rispettivamente al 17 e 3 settembre prossimi.
L’Unione Europea fissa tre obiettivi per questo bando: incoraggiare il coinvolgimento degli enti pubblici a livello regionale o locale o di altre parti interessate attive nel settore della gioventù a livello europeo e delle attività nel campo dell’istruzione non formale; sostenere lo sviluppo dello loro competenze in quanto enti attivi nel campo della gioventù e impegnati a fornire opportunità di istruzione non formale ai giovani e agli operatori giovanili; promuovere lo sviluppo di reti sostenibili, lo scambio delle migliori prassi nonché il riconoscimento dell’istruzione non formale. Possono presentare domanda di contributo enti pubblici, associazioni, imprese. I progetti devono includere attività a scopo non lucrativo relative al campo della gioventù e dell’istruzione non formale. Tra le attività privilegiate dal bando figurano gli scambi di giovani a livello transnazionale, le iniziative per la gioventù a livello nazionale o transnazionale, il servizio volontario europeo, la formazione e le attività di networking. Il programma di attività deve iniziare tra il primo marzo 2013 e il primo settembre 2013 e potrà avere una durata massima di 2 anni. Ogni progetto riceve un finanziamento massimo di 100 mila euro a copertura del 50 per cento delle spese ammissibili.
Il secondo bando è rivolto a enti pubblici e organizzazioni giovanili. Ogni progetto deve essere realizzato con la forma del partenariato e coinvolgere almeno quattro soggetti di Paesi differenti. Si guarda con particolare interesse alle ipotesi innovative di formazione professionale dei giovani e, in sede di valutazione delle proposte, alle metodologie di lavoro impiegate, alla pertinenza del progetto rispetto agli obiettivi del bando, al profilo di promotori e partecipanti. Le attività, la cui durata non può essere inferiore a un anno o eccedere i 18 mesi, devono svolgersi nel periodo compreso tra primo gennaio e 30 aprile 2013. Quanto al finanziamento, che copre fino a un massimo del 70 per cento delle spese ammissibili, è autorizzato non oltre i 100 mila euro per singola proposta.

Scarica le schede descrittive

Sotto azione 4.3

Azione 4.6

Leggi tutto...
Sottoscrivi questo feed RSS