fbpx

itenfrdees

Promos Ricerche è un Consorzio senza fini di lucro. SCOPO: La promozione e l’introduzione dell’innovazione in qualsiasi forma e settore. Scopri di più.

News

Pmi agricole, bando online “Premio per l’innovazione”

Pmi agricole, bando online “Premio per l’innovazione”

Confagricoltura bandisce la prima edizione del Premio Nazionale per l'innovazione nel settore dell'agricoltura. Il Premio diretto alle imprese agricole innovative, nasce con l'idea di costruire un momento celebrativo che mostri quanto il settore sia già ricco di innovazione, mettendo in luce l'ampia e articolata offerta di soluzioni tecnologiche, di prodotto e di processo, organizzative, già poste in essere negli ultimi anni o in corso di sviluppo. Nel dare rilievo al tema dell'innovazione emerge, inoltre, l'esigenza di enfatizzare il ruolo degli imprenditori agricoli in quanto vero motore dello sviluppo non solo aziendale ma anche territoriale.

Potranno presentare domanda fino al 28 febbraio 2019 tutte le aziende agricole che abbiano sviluppato o implementato negli ultimi tre anni soluzioni innovative appartenenti alle seguenti tre categorie:

Categoria A - Nuove frontiere. In questa categoria rientrano tutte le innovazioni sviluppate dalle aziende agricole prettamente di tipo tecnologico. Si possono distinguere le cosiddette innovazioni di prodotto e di processo.

Categoria B - Reti, filiere, etc. In questa categoria rientrano tutte le innovazioni sviluppate dalle aziende agricole in collaborazione con altri soggetti, siano essi partner di filiera, di rete o altro. I benefici di tali innovazioni dovrebbero quindi essere riscontrabili a livello della singola azienda agricola, dei partner e del sistema intero del quale fanno parte.

Categoria C - Smart land smart city. In questa categoria rientrano tutte le innovazioni sviluppate dalle aziende agricole che hanno dirette ricadute nel rapporto tra agricoltura e territorio. Due sono le possibili declinazioni individuate: la prima riguarda territori urbani e rurali mentre la seconda, il legame tra agricoltura e cultura, arte e turismo.

Le domande di partecipazione potranno essere compilate e presentate entrando nella categoria del premio in cui si intende partecipare.

AdA

Vai al bando

Leggi tutto...
Innovazione del turismo, contributi da Factorympresa Turismo

Innovazione del turismo, contributi da Factorympresa Turismo

C’è tempo fino alle ore 12.00 del 7 maggio 2018 per rispondere alla nuova call di FactorYmpresa Turismo, il programma promosso dal Ministero dei Beni culturali e gestito da Invitalia che offre servizi di tutoraggio e contributi economici alle imprese e agli aspiranti imprenditori della filiera turistica, con l’obiettivo di far crescere qualitativamente l'offerta e rendere l'Italia più competitiva sui mercati internazionali.

La call permetterà di selezionare i 20 migliori progetti che parteciperanno all’Accelerethon del 17-18 maggio e che si sfideranno sul tema della qualità e del tasso di innovazione del turismo nelle top destination italiane. In una full immersion di 36 ore, i 20 startupper lavoreranno insieme a tutor e mentor di Invitalia per accelerare lo sviluppo dei loro progetti in grado di innovare la gestione del turismo nelle grandi città, migliorando le capacità del team di presentarlo a potenziali investitori/partner/clienti. Smart City, Mobilità e Accoglienza i temi sui quali verrà chiesto agli innovatori di lavorare per elaborare proposte in grado di creare valore in una prospettiva di business.

Al termine dell’Accelerathon una giuria nominata dal Ministero dei Beni culturali e da Invitalia premierà le 10 migliori startup con un sostegno finanziario: ciascuna di esse riceverà una somma di 10.000 euro da utilizzare per lo sviluppo del progetto imprenditoriale.

AdA

Vai al regolamento

Leggi tutto...
Innovazione, al via i progetti per le cooperative

Innovazione, al via i progetti per le cooperative

Il Ministero dello Sviluppo Economico, promotore del “Programma di promozione e di sviluppo del movimento cooperativo” per accompagnare le cooperative in percorsi di crescita in linea con le dinamiche del sistema economico, ha deciso di finanziare cinque studi di fattibilità per lo sviluppo di nuovi progetti integrati e di filiera tra le imprese cooperative in ambiti innovativi. I cinque studi di fattibilità riguardano:

• risparmio energetico comunitario;
• recupero degli scarti in edilizia;
• recupero di automezzi, ciclomotori ed altre macchine attraverso la trasformazione in mezzi verdi;
• riciclo delle plastiche miste;
• creazione di villaggi ecocompatibili.

L'iniziativa, realizzata tramite Invitalia, è promossa nell'ambito delle attività di promozione e sviluppo del movimento cooperativo (art. 11 della legge n. 59/92).
L’obiettivo dell’affidamento è ottenere modelli innovativi di nascita e di sviluppo di imprese cooperative, attraverso l’ingresso in nuovi spazi di mercato e nuove forme di creazione del valore, grazie ad azioni di sistema e di integrazione tra cooperative in sistemi e filiere produttive. Lo studio dovrà consentire di individuare progettualità che si collocano alla frontiera della conoscenza di nuove potenzialità del settore cooperativo e risultare propedeutico alla predisposizione di progetti più direttamente esecutivi, in grado di attrarre risorse finanziarie pubbliche nazionali, fondi europei o fondi di finanziamento private.

Maggiori info

Fonte: MiSE

Leggi tutto...

PMI innovative, al via procedura semplificata di accesso al Fondo di garanzia

PMI InnovativeSostanziale ampliamento, in favore delle PMI innovative, della possibilità di accesso al Fondo di garanzia attraverso la procedura "semplificata", già prevista dalle attuali disposizioni operative (parte VI).

La procedura semplificata prevede la possibilità di accesso al Fondo di garanzia per le PMI senza che il gestore del Fondo effettui la valutazione del merito creditizio dell'impresa beneficiaria. Fino ad ora hanno potuto accedere alla procedura semplificata solo le operazioni finanziarie che, oltre a rispettare una serie di requisiti minori, non sono assistite da garanzie reali o fideiussioni bancarie o assicurative e che siano concesse a imprese rientranti, sulla base dei modelli di valutazione riportati nella parte VI delle citate disposizioni operative allegate al decreto interministeriale 27 dicembre 2013, nella "fascia 1" di valutazione.

II decreto interministeriale 23 marzo 2016 prevede, in relazione alle operazioni finanziarie riferite a PMI innovative, che l’accesso al Fondo tramite la procedura semplificata possa avvenire, fermi restando gli altri requisiti previsti dalle disposizioni operative, anche nel caso in cui l'impresa rientri nella "fascia 2" di valutazione.

AdA

Maggiori info sul "Fondo di Garanzia"

Scarica il Decreto interministeriale 23 marzo 2016

Leggi tutto...

Bando Artigianato: 27 milioni di euro per innovazione di processo e miglioramento degli standard ambientale

finanziamenti ambientaliLa Regione Campania ha pubblicato sul BURC del 5 maggio 2014 il Bando per la selezione di progetti da ammettere al finanziamento del Fondo rotativo per lo sviluppo delle PMI Campane.

Il Bando intende favorire l’innovazione di processo ed il miglioramento degli standard ambientali delle imprese artigiane operanti sul territorio campano, mediante la concessione di finanziamenti a tasso agevolato da restituire in 7 anni con un periodo di differimento di 24 mesi.

Sono ammissibili tutte le imprese che operino nei settori definiti dai codici Ateco 2007 eccetto le limitazioni derivanti dalle vigenti normative dell’Unione Europea.

Il Bando ha una dotazione di 27 milioni di euro e finanzia programmi di investimento di importo compreso tra un minimo di € 25.000,00 e un massimo di € 250.000,00 a copertura del 100% del programma di investimenti ammissibile.

Le domande di agevolazione potranno essere presentate a partire dalle ore 10:00 del 19 giugno 2014 e fino al 30/09/2014, attraverso lo sportello telematico accessibile ai seguenti indirizzi www.sviluppocampania.it; www.porfesr.regione.campania.it, www.economia.campania.it

È possibile registrarsi sui siti indicati dal 20 maggio 2014 e compilare le domande dal 4 giugno 2014.

AdA

Fonte: Sviluppo Campania

Leggi tutto...

Unioncamere, premio da € 38.000 per giovani innovatori d’impresa.

innovatoriFinanziamenti per ricerca ed innovazione tecnologica in azienda e PMI in Campania.

Unioncamere promuove il premio "Innovatori d’Impresa" che si inserisce tra le attività prioritarie in tema di sostegno all’imprenditorialità ed all’occupazione giovanile. Il premio è diviso in 3 categorie:

  • premio “Impresa ecosistema di innovazione”, alla migliore innovazione nei servizi alle imprese e alla persona, con una significativa ricaduta a livello sociale e culturale;
  • premio “New Made in Italy”, alla migliore applicazione di nuove tecnologie, processi, strumenti o l’applicazione dei risultati della ricerca ai settori del Made in Italy (moda, artigianato, agroalimentare, meccanica, beni per la casa, arredamento, ecc.);
  • premio “Impresa Connettiva”, alla migliore innovazione d’impresa nella logistica, nei servizi di comunicazione, negli spazi e strumenti di collaborazione tra imprese.

Il Premio è rivolto alle imprese di tutti i settori con sede legale in Italia.

Le 3 imprese vincitrici per le singole categorie beneficeranno di un cofinanziamento per la copertura dei costi necessari a garantire la collaborazione e/o assunzione per 1 anno di uno o più collaboratori in una o più delle seguenti aree tematiche al fine di implementare i contenuti dell’innovazione premiata:

  • competizione, strategia e crescita d’impresa;
  • processi produttivi;
  • strategie di marketing, commerciali e strategie digitali;
  • bilancio e finanza d’impresa;
  • gestione del personale;
  • mentorship, coaching e sviluppo personale.

Il cofinanziamento è pari al 70% dei costi relativi alla assunzione e/o collaborazione professionale. Non può essere superiore ad € 38.000 per ciascuna impresa.
Saranno prese in considerazione le candidature trasmesse mediante il portale www.innovatoridimpresa.it entro il 5 maggio 2014.

Scarica il Bando

AdA

Fonte: Unioncamere

Leggi tutto...

Fondo per l'innovazione: più facile ottenere gli aiuti

 

soldiTempi ridotti per l’accesso ai contributi del fondo per la competitività e l’innovazione istituito dal ministero dello sviluppo economico con decreto del 6 agosto 2010. Con un provvedimento appena pubblicato, infatti, il dicastero competente semplifica la procedura per il via libera alle domande e elimina il ricorso agli esperti, con conseguente riduzione dei costi, per la valutazione dei programmi presentati dalle aziende. Il fondo, del valore di 100 milioni di euro, consente di finanziare progetti di innovazione e sviluppo competitivo di imprese con sede nelle regioni dell’obiettivo Convergenza, tutte quelle del Sud compresa la Campania, e attività incentrata nei settori alimentare, fabbricazione di apparecchiature elettriche o per uso domestico, produzione di biotecnologie. L’accesso ai contributi è ancora possibile in quanto non risultano esaurite le risorse disponibili.

Eliminata tutta la prima parte dell’articolo 8. Scompare così il passaggio che, entro 10 giorni dalla verifica di regolarità e completezza della domanda, definisce l’ambito di investimento.
Via dal decreto originario anche la disposizione che assegna a un esperto, o ad un gruppo di tre esperti nel caso di programmi il cui valore superi i 5 milioni di euro, per la verifica della rispondenza della proposta con quanto previsto dal bando. Resta vivo solo l’obbligo di adeguare gli interventi alle regole fissate dal ministero. La presenza degli esperti è eliminata, inoltre, dalle previsioni dell’articolo 10.
Le agevolazioni
Sono concesse nella forma di finanziamento agevolato e di contributo in conto impianti, ovvero contributo alla spesa con riferimento alle spese per consulenza e canoni di leasing, alle condizioni ed entro i limiti delle intensità massime di aiuto previste. Il finanziamento ha una durata massima di otto anni oltre un periodo di utilizzo e preammortamento commisurato alla durata del programma. Il tasso agevolato di finanziamento è pari al 20 per cento di quello preso a riferimento e vigente alla data di concessione delle agevolazioni. Per quanto riguarda il rimborso viene eseguito con la corresponsione di rate semestrali posticipate da pagare entro il 30 giugno e il 31 dicembre di ogni anno. E’ comunque previsto un contributo diretto alle imprese da parte dello Stato.

La domanda di agevolazione deve essere compilata esclusivamente per via elettronica, utilizzando la procedura informatica messa a disposizione sul sito www.sviluppoeconomico.gov.it, secondo le modalità e gli schemi indicati. Ciascuna domanda di agevolazione deve essere correlata ad un solo programma di investimenti. Uno stesso programma non può essere suddiviso in più domande di agevolazione. La liquidazione dei soldi dovrà avvenire sulla base di fatturazioni di spesa relativamente a lotti funzionali di investimenti ciascuno non inferiore al 20 per cento delle spese ammissibili complessive.

Continua su Il Denaro

Leggi tutto...

Presentazione Misura "DOTTORATI IN AZIENDA"

 

dottoratiNell’ambito del Piano per la Ricerca e l’Innovazione e del Piano di azione “Campania al Lavoro!” della Regione Campania , il 4 aprile p.v., presso la Sala Parlamentino della Camera di Commercio di Napoli, si terrà la presentazione della Misura “DOTTORATI IN AZIENDA
L’incontro di approfondimento sulle opportunità di innovazione per le piccole e medie imprese campane offerte dalla partecipazione alla misura "Dottorati in azienda", è promosso da Campania Innovazione - Agenzia Regionale per la Promozione della Ricerca e dell'Innovazione e Camera di Commercio di Napoli con Technapoli, Cesvitec e Consorzio Promos Ricerche.
La misura investe nell’attivazione di dottorati da parte delle Università campane, in discipline scientifiche e tecniche legate allo sviluppo dell'economia regionale. In particolare, finanzia borse di dottorato per lo svolgimento di tirocini formativi, destinati a giovani dottorandi, presso le PMI campane iscritte all'apposita bacheca regionale.
Nel corso dell'incontro, saranno illustrate le modalità di accesso alla misura e le procedure di matching tra le imprese e i progetti di dottorato in azienda presentati dalle Università campane.

Scarica il Programma

Scarica la Scheda di registrazione

Leggi tutto...

Accordo Ministero dello Sviluppo Economico-Unioncamere per innovazione, crisi d’impresa e diffusione delle reti

 

 

Innovazione, crisi di impresa, reti. Sono iunioncamere tre punti qualificanti dell’Accordo di programma siglato dal Ministro dello Sviluppo economico, Paolo Romani, e dal Presidente di Unioncamere, Ferruccio Dardanello.
L’intesa, che punta a realizzare un programma di attività che si avvarrà di 30 milioni di euro di risorse apportate dal sistema camerale, prevede che le Camere di commercio realizzino progetti diretti a:
• favorire la diffusione e il trasferimento dell’innovazione tecnologica e organizzativa, anche con riferimento ai servizi avanzati di telecomunicazione (banda larga), nei distretti industriali; favorire la diffusione di strumenti di garanzia pubblica pei il finanziamento dell’innovazione; promuovere la collaborazione tra imprese ed enti di ricerca;
• promuovere le reti di impresa, favorendo la stesura dei contratti di rete e supportando le imprese con appositi studi di prefattibilità e la stesura delle tipologie contrattuali;
• monitorare le situazioni di crisi delle Pmi, con particolare attenzione agli interventi di sostegno dell’occupazione, supportando la crescita di imprese innovative, giovanili e femminili, nonché lo sviluppo delle imprese sociali.
Per la realizzazione degli obiettivi dell’Accordo di programma, è istituito un Comitato di gestione composto da 5 membri, due dei quali designati dal Ministero dello Sviluppo economico e gli altri tre da Unioncamere.

 

Fonte Unioncamere

Leggi tutto...
Sottoscrivi questo feed RSS