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Incentivi alle rinnovabili: il fisco premia i "piccoli"

 

agevolazioni fiscaliFavoriscono i privati e gli enti con piccoli impianti i bonus messi in campo per spingere le fonti energetiche rinnovabili. Si tratta dei meccanismi premiali, simili alla tariffa incentivante per gli impianti solari fotovoltaici, del conto energia eolico e del conto energia per fonti diverse rispetto al solare fotovoltaico, introdotti dal 2008 per promuovere la produzione di energia da fonti alternative diverse dal solare (l'energia eolica, idrica, geotermica e quella derivante dalle biomasse, di origine agricola o forestale).

La Finanziaria 2008 ha introdotto per gli impianti di dimensioni più modeste una nuova forma di incentivazione rappresentata dalla "tariffa fissa onnicomprensiva". La stabilità di questa tariffa – che non ha subito significativi ridimensionamenti dal momento della sua introduzione, a differenza di quanto è invece avvenuto proprio nel settore del fotovoltaico – ha fatto sì che il settore delle fonti rinnovabili diverse dal solare sia diventato di notevole interesse per gli investitori, consentendo di programmare gli investimenti.

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Assemblea provinciale di Confcooperative Napoli

 

E’ prevista per il prossimo 5 marzo l’ACONFCOOPSSEMBLEA PROVINCIALE di Confcooperative Napoli. La manifestazione che si terrà presso l’Aula Magna del Centro Congressi Federico II, sarà articolata in due distinti momenti; in mattinata si svolgerà l’incontro: Cooperazione e bene comune nella crisi dell’economia contemporanea; nel pomeriggio è prevista una tavola rotonda sul tema: “Cooperazione e Solidarietà nella crisi dell’economia contemporanea:Profili di storia del lavoro – Il ruolo delle Cooperative”

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5 marzo 2012. Giornata cittadina per la Sicurezza sul Lavoro

 

Nella Sala dei Barosafety day napolini del Maschio Angioino, il 5 marzo 2012, nell’ambito della Giornata cittadina per la Sicurezza sul Lavoro, organizzata dall’Osservatorio sulla Sicurezza nei luoghi di lavoro del Comune di Napoli, si terrà la Seduta Solenne del Consiglio Comunale di Napoli, sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica.
Napoli è la prima città in Italia ad aver dedicato una giornata, il 5 marzo, alla sicurezza sul lavoro ed alla prevenzione delle morti bianche, nella consapevolezza che ogni lavoratore è un bene prezioso

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5 marzo 2012. Lavoro e Stress. Convegno all'Ordine degli Ingegneri di Napoli

 

ORDINE INGEGNERI NAPOLI-logo

L’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Napoli, in collaborazione con INAIL Campania e Consorzio Promos Ricerche, Sportello RSI della Camera di Commercio di Napoli, organizza per il prossimo 5 marzo 2012 il convegno: “Il Lavoro e lo Stress. Imparare a conoscerlo per eliminarlo
Dopo i saluti di rito, seguiranno le relazione tecniche della dott.ssa Ferrante, psicologa del Lavoro, del dott. d’Angelo, della CONTARP-INAIL, dell’ing. Summa della Commissione Sicurezza dell’Ordine e del dott. Loria dell’ASL NA1.
In chiusura sone previste alcune interessanti testimonianze aziendali.

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Protezione dalle radiazioni. La norma ISO 27048

 

Nel corso del 2011 è stata pubblicata la norRadiazionima ISO 27048Radiation protection - Dose assessment for the monitoring of workers for internal radiation exposure”: un contributo importante alla salute e alla sicurezza dei lavoratori. Il documento - elaborato dall’ISO/TC 85 “Nuclear energy, nuclear technologies and radiological protection”, SC 2 “Radiological protection” - permetterà di migliorare la tutela dei lavoratori esposti alle radiazioni e fornirà nel contempo le basi tecniche per consolidare, anche a livello mondiale, regole e disposizioni vigenti in questo settore.

Nello specifico la norma contribuirà ad ottenere risultati più affidabili e coerenti nel momento in cui viene misurata la concentrazione di sostanze radioattive.

Sono molti i lavoratori che quotidianamente, sebbene in misura diversa,  sono esposti a radiazioni ionizzanti. Questi lavoratori necessitano quindi di una maggiore sorveglianza e di un più accurato controllo sanitario.

Per tutti coloro che sono esposti a radioattività per inalazione, ingestione o per contatto con la pelle è importante sviluppare un programma globale di controllo. Questo deve consistere principalmente nella accurata misurazione delle attività biologiche e dei tassi di eliminazione delle radiazioni attraverso urine o feci. Ne consegue che per l'interpretazione quantitativa di tali misurazioni è necessario disporre di modelli ben definiti e di dati che descrivano il comportamento delle sostanze radioattive nel corpo umano.

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La ISO 26000 raccomandata dalla Commissione Europea

RSI 26000

La norma internazionale ISO 26000 è uno dei tre documenti raccomandati dalla Commissione europea alle imprese della UE per rispettare i loro impegni in tema di responsabilità sociale. Questa autorevole raccomandazione viene da una recente comunicazione fatta ai vertici dell’Unione europea che delinea una rinnovata strategia per la responsabilità sociale delle imprese per il periodo 2011-2014.
La Commissione intende infatti controllare l’impegno assunto dalle imprese europee, con più di mille impiegati, di tenere in considerazione nelle loro attività i principi internazionali della CSR (Corporate Social Responsibility) e la guida rappresentata appunto dalla ISO 26000, la norma tecnica che ha visto la luce nel 2010. Allo stesso tempo la Commissione invita tutte le grandi imprese della UE a impegnarsi per adottare, entro il 2014, almeno uno dei tre documenti guida sulla Corporate Social Responsibility: la ISO 26000, il Global Compact (Patto Globale) delle Nazioni Unite, o le linee guida per le imprese multinazionali sviluppate dall’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OECD).
Perché la Commissione europea punta proprio ora in maniera decisiva sulla responsabilità sociale?
La risposta sta, paradossalmente, proprio nella attuale crisi economica: questa, e le sue inevitabili ricadute sociali, hanno avuto come effetto un danno inevitabile alla fiducia dei consumatori e alla affidabilità del mercato. L’attenzione pubblica è stata posta, dunque, sulle prestazioni non solo economiche delle imprese, ma anche se non soprattutto etiche e sociali.
Rinnovando gli sforzi per promuovere politiche e strategie di responsabilità sociale, la Commissione intende creare le condizioni per una crescita sostenibile, per un mercato responsabile e, a medio e lungo termine, per una più piena e stabile occupazione.

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Bando INAIL Incentivi alle imprese per promuovere la Sicurezza sul lavoro

 

Pubblicato sulla Gazzetta Ufficialogo-inail 1328111007le n. 300 del 27 dicembre 2011 il Bando INAIL 2011 che prevede finanziamenti per un totale di 205 milioni di euro.
La procedura di pres
entazione delle domande di finanziamento, il cui termine ultimo è il 7 marzo 2012, è totalmente on-line ed è gestita dal sito web dell’INAIL nell'area "Punto cliente” del sito dell’Istituto..

Approfondisci sul sito dell'INAIL
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16 febbraio 2012. Laboratorio di Diritto, Etica e RSI. Manifestazione conclusiva attività 2011/2012

LABLo scorso 16 febbraio, si è tenuto, presso la Sala Convegni della CCIAA di Napoli, il Convegno  conclusivo delle attività previste dal Laboratorio di Diritto, Etica e Responsabilità d'imprese, attivato  dal Corso di laurea in Scienze del Turismo ad Indirizzo Manageriale (STIM) dell'Università degli Studi di Napoli Federico II e dal Consorzio Promos Ricerche, Sportello RSI della Camera di Commercio di Napoli.
Nel corso dell'incontro sono state presentate le tesi realizzate dagli studenti sui diversi casi aziendali. Tra il pubblico erano presenti diversi rappresentanti di aziende quali: Metronapoli, Banca Etica, Derriere.

 

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Decreto 231 anche per gli studi professionali

 

Il decreto 231 si applica a231nche agli studi professionali. A sancirlo è una sentenza della Cassazione, la n. 4703 della Seconda sezione penale depositata ieri, che ha infatti considerato legittima l'applicazione della sanzione dell'interdizione dall'esercizio dell'attività per la durata di un anno nei confronti di un ambulatorio odontoiatrico strutturato in forma di società in accomandita semplice.
La pronuncia acquista una rilevanza particolare sia per la novità, visto che si tratta della prima sentenza della Corte che affronta il tema dello studio professionale, sia per i potenziali sviluppi. Con la legge di stabilità, infatti, la possibilità di fare ricorso a società professionali è stata notevolmente incentivata: da giugno si allargano le maglie per la costituzione di società tra professionisti anche per l'esercizio di più attività professionali e con la partecipazione di soci di capitale per prestazioni tecniche o finalità di investimento.

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Catene da neve a "norma"

 

ConCatene neve il protrarsi delle condizioni meteorologiche sfavorevoli e con l’intensificarsi delle precipitazioni nevose uno dei problemi che preoccupano maggiormente gli automobilisti è quello della sicurezza durante la guida. Le catene da neve sono uno strumento utilissimo in grado di aiutare concretamente il guidatore in caso di neve e ghiaccio.
A volte però non
è così semplice scegliere tra l’ampia gamma di prodotti disponibili sul mercato, sia per la poca dimestichezza che i consumatori hanno con l’acquisto di questo tipo di dispositivo (spesso effettuato in emergenza) sia per il fatto che –nonostante l’apparente semplicità delle catene da neve- il loro utilizzo può rivelarsi a volte più difficoltoso del previsto.
Per stabilire con chiarezza le principali caratteristiche viene in aiuto la norma UNI 11313:2010 “Veicoli stradali - Dispositivi supplementari di aderenza per pneumatici di autoveicoli di categoria M1, N1, O1, O2 - Requisiti di sicurezza e metodi di prova” che definisce le catene da neve “di qualità”

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