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News - Bandi & Finanziamenti (359)

Ricerca e sviluppo delle imprese campane: avviso "Maker Faire Rome" 16-18 ottobre 2015

maker faire rome 2015L’Assessorato all’Innovazione e Startup della Regione Campania offre la possibilità alle startup innovative campane di partecipare gratuitamente a “Maker Faire Rome”, la manifestazione dedicata agli artigiani digitali organizzata da Asset Camera, azienda speciale della Camera di Commercio di Roma, in collaborazione con Sviluppo Campania.

L’edizione 2015 di “Maker Faire” si svolgerà dal 16 al 18 ottobre 2015 presso l’Università di Roma La Sapienza e costituisce la più importante occasione di condivisione e sperimentazione delle invenzioni create dai makers in Italia.

Per la Regione Campania la partecipazione alla manifestazione punta a rafforzare le strutture di ricerca e sviluppo delle imprese campane e a individuare nuovi segmenti di mercato riservati a prodotti, sistemi e servizi ad alto contenuto tecnologico.

Le startup innovative che saranno selezionate potranno essere ospitate in uno spazio espositivo nel quale poter organizzare presentazioni e dimostrazioni delle creazioni proposte.

Per poter aderire all’avviso occorre possedere precisi requisiti: essere un’impresa con almeno una sede operativa sul territorio regionale, operante nei settori dell’artigianato innovativo, del gaming e del cibo-agricoltura, aver introdotto elementi di creatività tecnologica nella propria produzione.

Le manifestazioni di interesse vanno presentate entro il 5 ottobre 2015 secondo la procedura indicata negli allegati scaricabili di seguito. Al termine di una fase di selezione condotta da Sviluppo Campania saranno selezionate dieci imprese che rappresenteranno la Campania e potranno presentare a “Maker Faire Rome” i propri prodotti innovativi.

La partecipazione a “Maker Faire Rome” è realizzata nell’ambito del Piano di azione per la Ricerca, lo Sviluppo, l’Innovazione, l’ICT - Interventi in materia di Ricerca e Sviluppo e Innovazione, finanziato con i fondi PO FESR 2007/2013 O.O. 2.1.

AdA

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fonte SviluppoCampania

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Settore dell’edilizia: riduzione contributiva INPS per l’anno 2015

inpsLa Direzione Centrale Entrate dell’INPS, con messaggio n. 5336 del 17 agosto 2015 comunica che, a decorrere dal 1° settembre 2015, le aziende del settore dell’edilizia potranno inoltrare, esclusivamente in via telematica, istanza finalizzata alla riduzione contributiva applicabile sui periodi di paga da gennaio a dicembre 2015, con accesso al beneficio nella misura fissata per il 2014, pari al 11,50%.

I destinatari dell’agevolazione contributiva sono i datori di lavoro classificati nel settore industria con i codici statistici contributivi da 11301 a 11305 e nel settore dell’artigianato con i codici statistici contributivi da 41301 a 41305, nonché caratterizzati dai codici Ateco 2007 da 412000 a 439909.

I datori di lavoro autorizzati alla riduzione contributiva secondo la modalità sopra descritta, ai fini della fruizione del beneficio spettante, dovranno avvalersi della procedura delle regolarizzazioni contributive (UniEmens/vig).

Per gli operai non più in forza, i datori di lavoro potranno fruire del beneficio valorizzando nella sezione individuale del primo flusso UniEmens utile gli stessi elementi previsti per gli operai ancora in forza; non saranno ovviamente valorizzate le settimane, i giorni retribuiti ed il calendario giornaliero.

Nell’ipotesi in cui il decreto interministeriale dovesse escludere lo sgravio per l’anno 2015 o modificarne la misura rispetto all’anno 2014, l’Istituto provvederà a recuperare gli importi non spettanti, ovvero fornirà ai datori di lavoro le istruzioni per il conguaglio delle differenze a credito.

Per le modalità di determinazione della contribuzione su cui operare la riduzione e dei soggetti aventi diritto, vai alla circolare n. 75 del 10 aprile 2015

Vai al messaggio INPS 5336 del 17/08/15

AdA

Fonte INPS

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Ricerca e Innovazione a Pompei: Avvisi Creative Cluster Smart Cities e Creative Cluster Beni culturali e turismo

droni PompeiSviluppo Campania promuove due avvisi per selezionare idee innovative di sviluppo per città intelligenti e fruizione turistica nell’area di Pompei, con l’intento di trasformarle in vere e proprie iniziative di impresa di successo. Si tratta di “Creative Clusters Smart Cities” e “Creative Clusters Beni Culturali e Turismo”.

Creative Clusters è un programma di animazione e orientamento che supporta la creazione di imprese innovative valorizzando le intuizioni creative orientate a migliorare la qualità della vita e contribuire a uno sviluppo sostenibile, economico e sociale del territorio della Campania.

L’obiettivo è raccogliere le migliori idee innovative per lo sviluppo di città intelligenti e nel settore dei beni culturali della città di Pompei, supportandole coni servizi di innovazione e creazione d’impresa forniti da Sviluppo Campania e offrendo in questo modo tutti gli strumenti necessari per farle diventare realtà imprenditoriali.

Alto livello di creatività, processi e contenuti innovativi, capacità di migliorare lo sviluppo economico dei contesti di riferimento sono le parole chiave per la selezione delle nuove idee. Ecco i dettagli:
Creative Clusters Smart Cities
Settori interessati:
• Broadband
• Smart health
• Smart mobility e Mobilità alternativa
• Smart education
• Smart government
• Smart culture & travel
• Smart security
• Energie rinnovabili ed efficienza energetica
• Risorse naturali

Creative Clusters Smart Cities è realizzato in partnership con il Ministero dello Sviluppo Economico e i Distretti e i Laboratori ad Alta Tecnologia presenti in Campania.
Settori interessati:
• Ospitalità (alloggio e ristorazione)
• Trasporto e mobilità delle persone e dei turisti
• Facility e Utility di supporto al turismo
• Organizzazione di tempo libero e attività culturali
• Industria culturale (editoria, audiovisivi, multimediale)
• Enogastronomia e produzioni tipiche artigianali

Entrambi gli avvisi sono rivolti a studenti, imprenditori, laureati, ricercatori, startup innovative, spin-off universitari e industriali operanti sul territorio della Campania. Dopo la fase della selezione iniziale verrà condotta un’attività di audit dell’idea di business per individuarne elementi di forza e criticità.

Successivamente ai proponenti verrà fornita la cosiddetta “Cassetta degli attrezzi dello startupper”, l’insieme di tutti gli strumenti necessari per la gestione di impresa, con particolare riguardo per ambiti strategici quali comunicazione, marketing e social media, fundraising e crowdfunding, branding e visual identity, protezione delle idee e brevettazione, modelli di business e modelli organizzativi di successo.

Infine sarà seguito il take off dell’idea imprenditoriale, ossia la traduzione dell’idea innovativa in progetto di business vero e proprio, attraverso l’elaborazione di un business plan con il supporto di esperti in creazione di impresa.

Gli avvisi scadono alle ore 12:00 del giorno 5 ottobre 2015.

AdA

fonte SviluppoCampania

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Voucher per l'internazionalizzazione: al via la procedura di registrazione

internationalCon decreto del Direttore Generale per le politiche internazionali e la promozione degli scambi del 23 giugno 2015, il Ministero dello Sviluppo Economico ha definito le modalità operative e i termini per la richiesta e concessione dei “Voucher per l’internazionalizzazione”, finalizzati a sostenere le PMI e le reti di imprese nella loro strategia di accesso e consolidamento nei mercati internazionali con 10 milioni di risorse stanziate, ai sensi del DM 15 maggio 2015.

A partire dalle ore 10.00 del 1 settembre 2015, le imprese interessate potranno registrarsi tramite la procedura informatica resa disponibile nell’apposita sezione “Voucher per l’internazionalizzazione” del sito internet del Ministero (www.mise.gov.it).

Dalle ore 10.00 del 15 settembre 2015 le imprese, acquisita la password di accesso con la procedura di registrazione, potranno avviare e completare le fasi di compilazione della domanda di accesso alle agevolazioni.

Le istanze di accesso finalizzate e firmate digitalmente dovranno essere presentate esclusivamente online a partire dalle ore 10.00 del 22 settembre 2015 e fino al termine ultimo delle ore 17.00 del 2 ottobre 2015.

L’intervento consiste in un contributo a fondo perduto sotto forma di voucher, ovvero un sostegno economico a copertura di servizi erogati per almeno 6 mesi a tutte quelle PMI che intendono guardare ai mercati oltreconfine attraverso una figura specializzata (il cd. Temporary Export Manager o TEM) capace di studiare, progettare e gestire i processi e i programmi sui mercati esteri.

Beneficiari sono micro, piccole e medie imprese (PMI) costituite in forma di società di capitali, anche in forma cooperativa, e le Reti di imprese tra PMI, che abbiano conseguito un fatturato minimo di 500mila euro in almeno uno degli esercizi dell’ultimo triennio. Tale vincolo non sussiste nel caso di Start-up iscritte nella sezione speciale del Registro delle imprese, di cui art. 25 comma 8 L.179/2012).

Le caratteristiche dell’intervento consistono in singoli voucher a fondo perduto di 10mila euro per l’inserimento in azienda di un temporary export manager per almeno sei mesi. Per avere accesso al voucher l’impresa deve intervenire con un cofinanziamento che, per il primo bando è di almeno 3mila euro (il costo complessivo sostenuto dall’impresa per il servizio deve essere, pertanto di almeno 13mila euro).

L’azienda deve rivolgersi ad una Società fornitrice dei servizi scegliendola tra quelle inserite nell’apposito elenco pubblicato sul sito del Ministero.

AdA

fonte MiSE

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Efficienza e diagnosi energetiche nelle PMI. Riaperti i termini fino al 31 ottobre 2015

Diagnosi EnergeticaIl Ministero dello Sviluppo Economico con il decreto 28 luglio 2015 ha riaperto i termini dell’avviso pubblico 12 maggio 2015 per il cofinanziamento dei programmi regionali per stimolare le PMI alla realizzazione delle diagnosi energetiche.

Come pubblicato a Maggio, si tratta del programma volto ad incentivare gli audit energetici nelle PMI o l’adozione di sistemi di gestione dell’energia conformi alle norme ISO 50001.

Inizialmente la scadenza per presentare i programmi era fissata al 30 giugno 2015. Il decreto del 28 luglio riapre i termini fino al 31 ottobre 2015.

Sono ritenute ammissibili unicamente le spese documentate, al netto di IVA, sostenute dalle PMI per la realizzazione delle diagnosi energetiche finalizzate alla valutazione del consumo di energia ed al risparmio energetico conseguibile, eseguite in osservanza dei criteri di cui all’Allegato 2 al decreto legislativo o sostenute per l’attuazione del sistema di gestione e il rilascio della certificazione di conformità alla norma ISO  50001. Per le diagnosi energetiche la conformità ai criteri di cui all’allegato 2 è verificata eseguendo le stesse secondo le norme tecniche UNI CEI 16247-1-2-3-4.

Le imprese beneficiarie, entro 30 giorni dal rilascio della certificazione di conformità alle norme ISO 50001, devono inviare alle Regioni o alle Province autonome la documentazione attestante la certificazione e i costi sostenuti per l’attuazione del sistema di gestione dell’energia conforme alle norme ISO 50001.

AdA

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Bando FIPIT 2014: l’Inail proroga l’attività istruttoria al 30 ottobre

bando fipitDopo la proroga della scadenza per la presentazione delle domande al 15 gennaio 2015, l’Inail, con avviso pubblicato in Gazzetta Ufficiale del 30 luglio 2015, n. 175, rende noto che il termine di scadenza previsto per il 30 luglio 2015 per la conclusione dell’attività istruttoria delle Commissioni di valutazione costituite per il Bando FIPIT 2014 presso le Direzioni Regionali Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Lazio, Marche, Sardegna, Sicilia è prorogato al 30 ottobre 2015.

Si ricorda che il bando FIPIT 2014, è finalizzato al finanziamento delle piccole e micro imprese operanti nei settori dell’agricoltura, dell’edilizia, dell’estrazione e della lavorazione dei materiali lapidei per la realizzazione di progetti di innovazione tecnologica mirati al miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.

AdA

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Innovazione sociale e tecnologica delle giovani generazioni. Bando per “Sostegno ai giovani talenti”

innovazione socialeIl Dipartimento della Gioventù e del Servizio civile nazionale, ai sensi della legge n. 241/1990, indice un Avviso pubblico per promuovere un piano di azioni tese a sostenere i talenti e l’innovazione sociale e tecnologica delle giovani generazioni, a valere sulle risorse del Fondo per le politiche giovanili, istituito con l’art. 19 del D.L. n. 223 del 4 luglio 2006, convertito con modificazioni nella legge 4 agosto 2006 n. 248.

L’avviso intende promuovere e sostenere i talenti e la creatività con il finanziamento di iniziative che consentano ai giovani di valorizzare le loro esperienze e competenze anche nel campo dell’innovazione tecnologica.

L’Avviso è indirizzato ad enti e organizzazioni del Terzo settore, singoli o associati in ATS (Associazione Temporanea di Scopo) e le azioni progettuali, a pena di esclusione, devono avere come destinatari diretti giovani di età compresa tra i 18 ed i 35 anni.

La presentazione dei progetti avviene mediante una procedura informatizzata dettagliata nelle “Linee guida per la presentazione dei progetti” parte integrante dell’Avviso.

Si invita ad una attenta lettura delle suddette linee guida al fine di un corretto utilizzo della procedura online per la partecipazione alla selezione. I progetti potranno essere presentati fino alle ore 18,00 del 21 settembre 2015.

I soggetti interessati possono inviare quesiti all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. indicando nella voce “Oggetto” l’articolo o gli articoli dell’Avviso sui quali si richiedono chiarimenti.

AdA

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Export PMI campane: prorogati al 31 luglio 2015 finanziamenti fino a € 280.000 per internazionalizzazione e promozione

Internalizzazione-impreseÈ stato prorogato al 31 luglio il termine di presentazione delle istanze di selezione al Bando Internazionalizzazione rivolto alle micro, piccole e medie imprese in Campania pubblicato sul BURC n. 20 del 23 marzo 2015. La misura attinge risorse per € 30.000.000 dal Fondo Regionale per lo Sviluppo delle P.M.I. ed è gestita da Sviluppo Campania S.p.A.

Potranno accedere ai finanziamenti previsti dalla direttiva internazionalizzazione le micro, piccole e medie imprese, sia in forma singola che associata in A.T.S., A.T.I., reti d’imprese, consorzi, società consortili, che abbiano almeno una sede operativa in Campania.

Le agevolazioni sono concesse nella forma del finanziamento agevolato di importo compreso tra un minimo di € 50.000,00 e un massimo di € 280.000,00 per ciascuna impresa partecipante.

Nel caso di progetti presentati in forma aggregata il finanziamento non potrà eccedere, complessivamente, l’importo di € 1.000.000. Il finanziamento deve essere adeguatamente garantito, è destinato a coprire il 100% delle spese ammissibili da rimborsare in 7 anni con rate trimestrali al tasso dello 0.50%.

Sono ammessi a finanziamento i progetti di internazionalizzazione a valenza extra-regionale consistenti in almeno due delle seguenti attività: partecipazione a fiere e saloni a valenza internazionale; promozione di prodotti e servizi su mercati internazionali mediante utilizzo temporaneo di uffici o sale espositive all’estero, strutture logistiche, centri di assistenza post-vendita e centri servizi; servizi promozionali; supporto specialistico all’internazionalizzazione ivi compreso il supporto gestionale mediante coinvolgimento di un temporary export manager (TEM); servizi di supporto per decisioni di alleanze all’estero (joint venture di tipo equity e non equity, alleanze strategiche, etc).

Sono ammesse alle agevolazioni i progetti di internazionalizzazione che provengono dalle imprese operanti nella: lavorazione e conservazione delle patate; produzione di succhi di frutta e di succhi di ortaggi; produzione di oli e grassi;  produzione di gelati senza vendita diretta al pubblico; produzione di pane, prodotti di pasticceria freschi; produzione di fette biscottate, biscotti, prodotti di pasticceria conservati; produzione di paste alimentari, di cuscus e di prodotti farinacei simili; lavorazione del tè e del caffè; produzione di pasti e piatti preparati; produzione di preparati omogeneizzati e di alimenti dietetici; distillazione, rettifica e miscelatura degli alcolici; produzione di vini da uve; industria delle bibite analcoliche, delle acque minerali e di altre acque in bottiglia.

Le domande di agevolazione potranno essere presentate fino al 31 luglio 2015 attraverso lo sportello telematico sul sito di Sviluppo Campania.

AdA

Fonte SviluppoCampania

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Internazionalizzazione PMI: dal 22 settembre finanziamenti a fondo perduto

internazionalizzazione02Con decreto direttoriale del 23 giugno 2015 il Ministero dello Sviluppo Economico (Mi.S.E.) ha indicato i termini di presentazione delle domande per l’accesso al Voucher Internazionalizzazione PMI. La misura è rivolta alle micro, piccole e medie imprese, ed è finalizzata alla concessione di contributi a fondo perduto per ususfruire di servizi professionali per i processi di internazionalizzazione. La dotazione finanziaria complessiva è pari ad € 19.000.000.

Possono presentare domanda per la concessione del Voucher le micro, piccole e medie imprese che siano costituite in forma di società di capitali (ossia S.r.l., S.p.A., Sa.p.A.) oppure cooperative. Possono presentare domanda anche le Reti di Imprese nonché le Start-up Innovative che abbiano la forma di società di capitali o cooperative.

Ai fini della concessione del contributo occorre che i singoli richiedenti, ovvero le Reti di Impresa, dimostrino di avere realizzato un fatturato non inferiore ad € 500.000 in almeno uno degli ultimi tre esercizi approvati. Quest’ultimo requisito non interessa le Start-up Innovative.

Il Voucher è un contributo a fondo perduto pari ad € 10.000 per l’acquisto di servizi di un T.E.M. (Temporary Export Manager) per almeno 6 mesi il quale dovrà occuparsi delle attività di studio, progettazione, gestione dei processi e programmi di internazionalizzazione aziendale.

L’impresa beneficiaria è comunque tenuta a partecipare all’acquisto del servizio mediante una quota di cofinanziamento pari ad almeno € 3.000. Pertanto l’impegno di spesa complessivo, per il beneficiario, non può essere inferiore ad € 13.000 al netto dell’i.v.a.

Il Voucher Internazionalizzazione verrà erogato in unica soluzione a fronte della trasmissione di tutti i titoli di spesa (fatture d’acquisto) inerenti i servizi di affiancamento erogati dalla società fornitrice per il tramite del T.E.M. per effetto di apposito contratti di servizio. Il contratto di servizio verrà sottoscritto solo successivamente alla pubblicazione degli elenchi delle imprese che potranno beneficiare del Voucher.

Per accedere al contributo a fondo perduto, il richiedente è tenuto ad acquistare servizi professionali resi da T.E.M. inseriti nell’organico di società fornitrici indicate nell’apposito elenco redatto e tenuto dal Ministero dello Sviluppo Economico, che sarà pubblicato nel mese di settembre 2015.

Le domande di accesso alla misura potranno essere inoltrate a partire dalle ore 10.00 del 22 settembre 2015 e fino alle ore 17.00 del 2 ottobre 2015.

Entro 45 giorni dalla chiusura dello sportello è prevista la pubblicazione di un apposito decreto col quale saranno indicati i soggetti beneficiari. Nei successivi 45 giorni i beneficiari saranno tenuti, a pena di decadenza, a trasmettere il contratto di servizio sottoscritto con la società fornitrice unitamente alla documentazione richiesta per l’accesso alla misura.

AdA

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Bando "Impresa Responsabile 2015": dal 6 luglio al 7 agosto 2015 le domande

impresa responsabile 2015Unioncamere, in collaborazione con Terzocanale e il Salone della CSR e dell’Innovazione sociale e con il contributo delle Camere di Commercio, lancia il PREMIO IMPRESA RESPONSABILE 2015 per valorizzare l’impegno delle imprese che sanno conciliare gli obiettivi economici con quelli sociali e ambientali, creare modelli di sviluppo sostenibile, facilitare il dialogo tra gli attori della filiera nel rispetto della trasparenza e legalità.

Il premio è strutturato in tre categorie:

  • Premio Grande impresa Responsabile
  • Premio PMI Responsabile
  • Premio Start-up innovativa Responsabile

Le candidature al premio potranno essere presentate a partire dal 6 luglio 2015 e fino al 7 agosto 2015. Il premio per la prima classificata di ciascuna delle tre categorie consiste in un cortometraggio realizzato da Sky Reteconomy sull'impresa e sarà assegnato in occasione de Il Salone della CSR e dell’innovazione sociale a Milano il 7 ottobre 2015.

Per partecipare le imprese potranno rispondere, previa registrazione via email, ad un questionario online con una sezione anagraficae a seguire 26 domande che riguardano la strategia aziendale, l’impegno per la legalità, la politica ambientale, le risorse umane, i rapporti con il mercato e i rapporti con il territorio.

AdA

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Per inviare la candidatura clicca qui

Fonte Unioncamere

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