fbpx

itenfrdees

Promos Ricerche è un Consorzio senza fini di lucro. SCOPO: La promozione e l’introduzione dell’innovazione in qualsiasi forma e settore. Scopri di più.

Finanziamenti a fondo perduto per la salute e sicurezza sul lavoro. Pubblicato il Bando ISI 2014

ucm 161104È stato pubblicato in Gazzetta ufficiale l'estratto dell'avviso pubblico per il bando ISI 2014. Sul sito Inail, nella sezione Incentivi per la sicurezza, sono disponibili gli avvisi pubblici regionali con il bando completo e i fac-simile di modulistica per la compilazione della domanda di partecipazione.

L'Inail mette a disposizione € 267.427.404 per finanziamenti a fondo perduto per la realizzazione di progetti di miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Alla regione Campania sono stati stanziati € 22.217.919. I destinatari degli incentivi sono le imprese, anche individuali, iscritte alla Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura.

I finanziamenti vengono assegnati fino a esaurimento, secondo l’ordine cronologico di arrivo delle domande. Il contributo, pari al 65% dell’investimento, per un massimo di 130.000 euro, viene erogato dopo la verifica tecnico-amministrativa e la realizzazione del progetto. I finanziamenti Isi sono cumulabili con benefici derivanti da interventi pubblici di garanzia sul credito (es. gestiti dal Fondo di garanzia delle Pmi e da Ismea).

I soggetti interessati potranno inserire le domande di partecipazione dal 3 marzo 2015 e fino alle ore 18.00 del 7 maggio 2015, nella sezione Servizi online.

AdA

Scarica l’estratto di avviso pubblicato in Gazzetta ufficiale

Scarica l’Avviso pubblico per la Campania

Leggi tutto...

Rilevazione esigenze formative

formazione-professionaleIl Consorzio Promos Ricerche, quale riferimento territoriale degli enti normatori UNI e CEI Comitato Elettrotecnico Italiano, congiuntamente all’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Avellino, ha attivato un’azione di promozione della Sicurezza sui luoghi di lavoro e della Responsabilità Sociale d’Impresa, offrendo assistenza informativa-formativa a liberi professionisti, ad imprese ed organizzazioni, al fine di favorire specifiche conoscenze sulla normativa cogente e consensuale e sui sistemi gestionali orientati, non solo a garantire la salute e la sicurezza sui luoghi di lavoro, ma anche a promuovere lo sviluppo della qualità di produzioni e servizi e della tutela ambientale.

Promos Ricerche intende, pertanto, verificare l’interesse, in primo luogo di liberi professionisti e poi anche di imprese ed organizzazioni, per attivare specifiche attività formative su salute e sicurezza sui luoghi di lavoro (D.Lgs. 81/08), sistemi gestionali (qualità, ambiente, sicurezza, energia, responsabilità amministrativa d’impresa ex D.Lgs. 231/01) e addestramento su specifiche competenze (Gas Fluorurati, PES e PAV, ecc.). Le azioni formative saranno erogate, grazie a particolari accordi con organismi di formazione accreditati e qualificati (ACCREDIA, UNI, CEI, IIS - Istituto Italiano della Saldatura, ecc).

La quota richiesta ai partecipanti sarà estremamente contenuta e rappresenterà un mero recupero delle spese organizzative e di segreteria. Si prevedono, inoltre, agevolazioni (sconto del 20%) per gli iscritti all’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Avellino da meno di 5 anni o per una età inferiore a 32 anni.

Tutti i corsi proposti, gestiti congiuntamente all'Ordine degli Ingegneri della provincia di Avellino, che si farà carico dell’attivazione di tutte le procedure di accreditamento e rilascio dei CFP, faranno parte a pieno titolo della Formazione Continua dell’Ordine stesso e daranno diritto all’attribuzione di 1 CFP per ogni ora di formazione effettuata.

I corsi per Auditor e Lead Auditor di Sistemi di Gestione della Salute e Sicurezza sul Lavoro (BS OHSAS 18001), hanno validità ai fini del riconoscimento dell’aggiornamento quinquennale RSPP/ASPP (art. 32 D.Lgs. 81/08 e Accordo Stato Regioni 26/01/06) per tutti i settori ATECO e per un numero di ore corrispondenti alla durata dello stesso.

I contenuti formativi dei corsi per Lead Auditor di Sistemi di Gestione ed i relativi esami finali sono riconosciuti ai fini dell’iter di certificazione AICQ-SICEV/CEPAS/KHC, ecc. Il superamento degli esami e il rilascio dell’attestazione di Valutatore di terza parte (Qualità, Ambiente e Sicurezza), costituisce titolo per l’avvio delle pratiche di iscrizione al registro dei Valutatori certificati (AICQ-SICEV/CEPAS, ecc.) per Valutatori terza parte Sistemi di Gestione.

Alcuni corsi di formazione si basano su argomenti che sono oggetto di Norme e Guide Tecniche pubblicate dal CEI e dall’UNI ed hanno lo scopo di agevolare il corretto utilizzo della normativa, fornendo gli strumenti per comprenderne, interpretarne e tradurne in pratica i contenuti.

Allo scopo di avviare i percorsi formativi in maniera coerente alle necessità, è stato predisposto un questionario di rilevazione delle esigenze di formazione. Le tipologie di intervento e la calendarizzazione dei corsi saranno stabilite in base alle risposte pervenute tramite il questionario, consentendo una programmazione adeguata alle reali esigenze del pubblico.

Grazie fin da ora per la collaborazione!

Compila il questionario

Leggi tutto...

Regione Campania. Approvato il regolamento per l'Agricoltura Sociale.

AGRO SOCIALLa giunta regionale della Campania, presieduta da Stefano Caldoro, d'intesa tra l'assessore all'Assistenza Sociale Bianca D'Angelo e l'assessore all'Agricoltura Daniela Nugnes ha approvato il regolamento di attuazione della legge regionale 5 del 2012 sull'agricoltura sociale e la disciplina delle fattorie e degli orti sociali. "Vengono così regolate in Campania le attività di agricoltura sociale, in particolare le fattorie e gli orti sociali, attraverso un sistema di riconoscimento regionale su base volontaria e la conseguente iscrizione nei rispettivi registri regionali." Così Daniela Nugnes, assessore all'Agricoltura della Regione Campania.
"Inoltre, così come previsto dal documento approvato, verrà istituito, presso l'assessorato all'Agricoltura, un Osservatorio regionale sull'agricoltura sociale, a cui competerà il monitoraggio e la valutazione dei servizi offerti e la promozione della cooperazione istituzionale tra imprese, strutture private ed Enti pubblici – dice ancora la Nugnes, che sottolinea – con l'entrata in vigore di questo atto la Campania è pronta ad affrontare le nuove sfide in materia di agricoltura sociale. D'altra parte, anche la nuova programmazione comunitaria 2014/2020 ha ritenuto necessario introdurre misure specifiche a sostegno di quelle imprese agricole che puntano sull'inclusione sociale in collaborazione con il terzo settore e con gli enti di competenza."

Scarica i documenti

DELIBERA GIUNTA_REGIONALE N.507 del 10/11/14

REGOLAMENTO ORTI SOCIALI

mb

Fonte Regione Campania

Leggi tutto...

L’illuminazione di beni culturali esposti in ambienti interni

ILL BENI CULTURALIDisponibile la UNI CEN/TS 16163:2014Conservazione dei beni culturali - Linee guida e procedure per scegliere l’illuminazione adatta a esposizioni in ambienti interni” che viene in aiuto a chi è coinvolto in questa difficile realizzazione, portando il know-how necessario all’illuminotecnico, all’architetto, al conservatore e a tutte le altre figure professionali coinvolte. Nel documento vengono curati gli aspetti più oggettivi dell’illuminazione espositiva: l’aspetto tecnico (come sorgenti luminose), quello visivo (come l’impatto dell’illuminazione sul visitatore e la corretta percezione cromatica), e quello conservativo (correlato alla vulnerabilità degli oggetti esposti).
Frutto dell’attività del GL misto JWG 6 formato da esperti dei comitati TC 346 “Beni culturali” e TC 169 “Luce e illuminazione”, la specifica tecnica fornisce uno strumento per predisporre una politica comune europea e una guida per aiutare i curatori, i conservatori e i direttori di progetto a stabilire la corretta illuminazione che possa assicurare la salvaguardia degli oggetti esposti in ambienti confinati.
La cooperazione tra i due Comitati tecnici CEN è stata essenziale in quanto nel caso dei beni culturali non è sufficiente illuminare gli oggetti nel modo più efficace o esteticamente migliore, ma è necessario farlo nel pieno rispetto del problema della conservazione, specie se in presenza di superfici fotosensibili o nel caso in cui l’illuminazione possa produrre riscaldamento, accelerare reazioni chimiche, o la deposizione del particolato sospeso, o favorire lo sviluppo di microorganismi.
Il Consorzio Promos Ricerche, quale punto di riferimento territoriale degli Enti Normatori italiani UNI e CEI, offre, presso i propri uffici, la consultazione gratuita della normativa tecnica dei principali Enti Normatori (UNI, CEI, ISO, IEC, CENELEC, CEN).

mb

Fonte UNI

Leggi tutto...

Autoambulanze. Pubblicata la nuova edizione della UNI EN 1789

ambulanzePubblicata la nuova edizione della norma europea UNI EN 1789, sulle autoambulanze che specifica i requisiti per la progettazione, i metodi di collaudo, le prestazioni e le dotazioni delle apparecchiature delle autoambulanze utilizzate per il trasporto e la cura dei pazienti. La norma fornisce i requisiti riguardanti il compartimento destinato al paziente e i requisiti generali per i dispositivi medici trasportati nelle autoambulanze e utilizzati all’interno delle stesse, e al di fuori di ospedali e cliniche, in situazioni in cui le condizioni ambientali possono essere diverse dalle normali condizioni interne.
La norma non si occupa invece dei requisiti per l’omologazione e l’immatricolazione del veicolo e dell’addestramento dell’equipaggio che è responsabilità delle autorità competenti del Paese nel quale l’autoambulanza è immatricolata.
La norma specifica differenti requisiti in funzione delle diverse categorie delle autoambulanze che vengono classificate in base al livello di trattamento che possono effettuare. Ci sono ad esempio le ambulanze destinate al trasporto dei pazienti (tipo A1 e A2), le ambulanze per il Pronto Soccorso (tipo B) e le unità mobili di terapia intensiva (tipo C).
Per quanto riguarda i dispositivi medici va detto che le ambulanze di tipo A1 e A2 devono essere attrezzate con equipaggiamenti professionali di base per garantire il primo soccorso e le cure infermieristiche, quelle di tipo B devono poter garantire oltre alle cure di base anche il monitoraggio dei pazienti mentre quelle di tipo C devono essere dotate di attrezzature che permettano il trattamento avanzato del paziente e il suo monitoraggio. Oltre a specificare le dimensioni complessive massime delle autoambulanze (lunghezza, altezza e larghezza) la norma UNI EN 1789 ne stabilisce le prestazioni, ad esempio l’accelerazione (che deve poter essere effettuata da 0 km/h a 80 km/h in 35 secondi) la frenata (il veicolo deve essere equipaggiato con un sistema ABS), i sistemi di sicurezza (quello per il controllo della stabilità e quello per la sicurezza passiva) ecc..
Alcune ambulanze sono provviste di una rampa di carico o di un dispositivo sollevatore installati per colmare il divario tra il suolo e il pavimento del veicolo. Questi devono avere il piano di calpestio ricoperto da materiale antisdrucciolo e devono poter sopportare un carico costate pari a 350 kg.
La norma comprende numerosi prospetti che elencano nel dettaglio gli equipaggiamenti in dotazione alle ambulanze, ad esempio: equipaggiamenti per la movimentazione del paziente e per la sua immobilizzazione, equipaggiamenti per la ventilazione/respirazione e per la diagnostica, per la gestione dei parametri vitali critici, farmaci, materiali di infusione, bendaggi, ecc..
Il Consorzio Promos Ricerche, quale punto di riferimento territoriale degli Enti Normatori italiani UNI e CEI, offre, presso i propri uffici, la consultazione gratuita della normativa tecnica dei principali Enti Normatori (UNI, CEI, ISO, IEC, CENELEC, CEN).

mb

Fonte UNI

Leggi tutto...

Danni agli edifici derivanti da vibrazioni. Pubblicata una norma UNI

UNI 9916La norma UNI 9916Criteri di misura e valutazione degli effetti delle vibrazioni sugli edifici”, recentemente revisionata e pubblicata in nuova edizione 2014, inquadra la diffusa problematica dei danni agli edifici derivanti dalle vibrazioni.
Nonostante l’apparente, estrema, specificità della norma, la disciplina è in realtà assai vasta e interessa tanto edifici posti nelle vicinanze di sorgenti legate al traffico veicolare e ferroviario, quanto edifici prossimi ad aree di cantiere, senza dimenticare vibrazioni indotte da attività industriale (macchinari in generale e, in particolare, presse, magli e similari) o anche da sorgenti interne agli edifici.
La norma non ha valenza strutturale e ancor meno sismica e non riguarda la possibilità di danneggiamenti pericolosi per la stabilità degli edifici, ma inquadra i cosiddetti danni di soglia che con linguaggio anglo-italiano vengono anche definiti “cosmetici”, che consistono tipicamente nella formazione di fessure, crepe, distacchi di intonaco e fenomeni affini.
La necessità di normare un ambito così variegato risiede nel fatto che il problema dei danni derivanti da vibrazioni è molto diffuso e origina contenziosi significativi sotto gli aspetti tecnici ed economici.
Con questa revisione la Commissione Acustica e vibrazioni intende fissare basi comuni fra diversi sperimentatori in maniera che nel futuro possano essere focalizzati ancora meglio aspetti a oggi poco conosciuti, attraverso l’uso di misurazioni accurate e adeguate.
Il Consorzio Promos Ricerche, quale punto di riferimento territoriale degli Enti Normatori italiani UNI e CEI, offre, presso i propri uffici, la consultazione gratuita della normativa tecnica dei principali Enti Normatori (UNI, CEI, ISO, IEC, CENELEC, CEN).

mb

Fonte UNI

Leggi tutto...
Sottoscrivi questo feed RSS

Iscriviti alla nostra newsletter. Resta aggiornato.NB: Iscrivendoti, accordi il tuo consenso