REGOLAMENTO (UE) N. 1092/2014 DELLA COMMISSIONE del 16 ottobre 2014 che modifica l'allegato II del regolamento (CE) n. 1333/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda l'impiego degli edulcoranti in alcune creme da spalmare a base di
REGOLAMENTO (UE) N. 1084/2014 DELLA COMMISSIONE del 15 ottobre 2014 che modifica l'allegato II del regolamento (CE) n. 1333/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda l'impiego dei difosfati (E 450) come agenti lievitanti e regolatori
REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) N. 1070/2014 DELLA COMMISSIONE del 10 ottobre 2014 recente modifica del regolamento di esecuzione (UE) n. 271/2009 della Commissione per quanto concerne il tenore minimo del preparato di endo-1,4-beta-xilanasi prodotto da As
REGOLAMENTO DELEGATO (UE) N. 1040/2014 DELLA COMMISSIONE del 25 luglio 2014che modifica la direttiva 2001/112/CE concernente i succhi di frutta e altri prodotti analoghi destinati all'alimentazione umana per adeguarne l'allegato I al progresso tecnico. GU
Impianti fotovoltaici, ecco come richiedere gli incentivi "spalmati"
Il Gestore dei Servizi Energetici (GSE) ha pubblicato le Istruzioni operative riguardanti i meccanismi di rimodulazione delle tariffe incentivanti per gli impianti solari fotovoltaici di potenza nominale incentivata superiore ai 200 kW.
Si tratta della norma Spalma Incentivi contenuta nell’articolo 26, commi 2 e 3, della Legge 116/2014, di conversione del Decreto Competitività (DL 91/2014) che ha dato ai proprietari degli impianti fotovoltaici di potenza nominale superiore a 200 kW tre alternative:
- erogazione per 24 anni della tariffa, ricalcolata secondo percentuali di riduzione indicate nell’allegato 2 al Decreto Competitività;
- incentivo erogato in 20 anni e rimodulato secondo modalità fissate dal Ministero dello Sviluppo Economico;
- tariffa erogata in 20 anni e ridotta, per il periodo residuo di incentivazione, di una percentuale proporzionale alla potenza dell’impianto.
Dal 1° gennaio 2015, la tariffa incentivante per l’energia prodotta dagli impianti di potenza nominale incentivata superiore a 200 kW sarà rimodulata a scelta dell’operatore sulla base delle tre opzioni - a), b) e c).
Per l’attuazione dell’opzione b), il GSE ha pubblicato qualche giorno fa le tabelle dei fattori moltiplicativi da applicare agli incentivi per calcolare la riduzione in base al periodo di incentivazione residuo, come previsto dal DM 17 ottobre 2014 che disciplina la rimodulazione degli incentivi. Nelle Istruzioni del GSE sono descritte le modalità di erogazione, secondo il criterio dell’acconto-conguaglio, delle tariffe incentivanti.
La scelta dell’opzione potrà essere effettuata dai soggetti responsabili degli impianti fino alle ore 23,00 del 30 novembre 2014, esclusivamente attraverso l’applicazione web FTV/SR del portale informatico del GSE.
In caso di mancata comunicazione dell’opzione scelta entro i termini indicati, il GSE applicherà la rimodulazione prevista alla lettera c) del comma 3 dell’articolo 26, come previsto dalla norma.
Si ricorda che il decreto Sblocca Italia ha escluso dalla rimodulazione dei bonus gli impianti i cui soggetti responsabili sono enti locali o scuole. Per considerare definitiva questa esclusione, occorre però attendere l’approvazione della legge di conversione del decreto Sblocca Italia da parte del Senato, che dovrà avvenire entro il prossimo 11 novembre.
AdA
CHIUSO - Corsi Auditor/Lead Auditor SGSL (BS OHSAS 18001). Edizione Ingegneri Napoli.
CHIUSE le prenotazioni ai corsi di formazione per valutatori di Sistemi di Gestione della Sicurezza sul Lavoro (BS OHSAS 18001), organizzati dal Consorzio Promos Ricerche, congiuntamente all’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Napoli e riservati ai soli iscritti all’Albo.
Attestazioni e certificati di esame
Corso valido per:
1) iscrizione al registro dei Valutatori di terza parte S.G. certificati AICQ-SICEV;
2) riconoscimento dell’Ordine degli Ingegneri di 1 CFP/ora;
3) aggiornamento quinquennale RSPP/ASPP; 1 Credito formativo/ora.
Articolazione formativa
Il percorso formativo, organizzato in forma modulare, prevede l’erogazione di un primo modulo propedeutico, dedicato alla Metodologia di Audit (UNI EN ISO 19011:2012), seguito da moduli di approfondimento finalizzati alla formazione e qualifica di Auditor o Lead Auditor SGSL (BS OHSAS 18001).
Costi e durata
I corsi, i cui costi rappresentano una mera copertura delle spese organizzative, sono riservati ad un minimo di 18 ed un massimo di 20 partecipanti e saranno erogati secondo la seguente articolazione:
- Percorso A) Auditor Interno Sistemi di Gestione della Sicurezza (24 ore / 3 gg):
Metodologia di Audit ex UNI EN ISO 19011:2012 (durata di 16 ore / 2 gg) +
Auditor interni di SGSL (BS OHSAS 18001) (durata di 8 ore / 1 gg)
Costo € 155,00 (oltre IVA)
- Percorso B) Lead Auditor Sistemi di Gestione della Sicurezza (40 ore / 5 gg):
Metodologia di Audit ex UNI EN ISO 19011:2012 (durata di 16 ore / 2 gg) +
Lead Auditor di SGSL (BS OHSAS 18001) (durata di 24 ore / 3 gg).
Costo € 355,00 (oltre IVA)
Date di svolgimento e sede del corso
I corsi si terranno, dalle 09:00 alle 18:00, nelle seguenti date:
- Percorso A) Auditor Interno Sistemi di Gestione della Sicurezza - 18, 19 e 20 novembre 2014
- Percorso B) Lead Auditor Sistemi di Gestione della Sicurezza - 18 e 19 novembre e 3, 4 e 5 dicembre 2014
I corsi si svolgeranno in Napoli alla Via Leonardo Bianchi n° 36, presso la sede del CPT - Comitato Paritetico Territoriale di Napoli a cui va il ringraziamento per il sostegno logistico assicurato rendendo disponibile, oltre ai locali e le attrezzature, anche il parcheggio gratuito per i partecipanti.
Agevolazioni
Ai primi quattro ingegneri under 35 iscritti all’Albo che avranno perfezionato l’iscrizione al percorso formativo, il CPT, l’ACEN, la Cassa Edile, ed il Centro Formazione Maestranze Edili di Napoli e Provincia riconosceranno un contributo pari al 50% del costo complessivo. Il Consorzio Promos Ricerche, a conclusione del corso, provvederà alla restituzione del residuo 50%, mediante bonifico bancario.
Iscrizione
L’iscrizione è obbligatoria e necessaria per verificare il raggiungimento del numero minimo di iscritti, per l’attivazione del Corso stesso. L’iscrizione avviene attraverso il versamento dell’intera quota di partecipazione al percorso prescelto (oltre IVA 22%) eseguito tramite bonifico bancario.
Nel caso di mancato raggiungimento del numero minimo di iscritti, il corso non verrà attivato e, pertanto, le quote versate verranno restituite agli emittenti.
10 Novembre 2014. Seminario: “L’ottica di genere dalla conciliazione dei tempi di vita e di lavoro alla sicurezza urbana”
Lunedì 10 Novembre 2014 alle 14:30, presso la Sala Convegni della Camera di Commercio di Napoli in Via S. Aspreno, 2, si terrà il seminario d’approfondimento: “L’ottica di genere dalla conciliazione dei tempi di vita e di lavoro alla sicurezza urbana”, organizzato nell'ambito del progetto “Città Amica”, promosso dal Comune di Napoli con i fondi della Comunità europea.
Saranno approfondite le tematiche relative a qualità della vita e qualità del lavoro, argomenti che intrecciano questioni inerenti le politiche sociali, economiche, imprenditoriali e di sviluppo del territorio.
Un approccio integrato che non può prescindere dalle questioni di genere nelle diverse sfaccettature, alcune ancora da declinare con la giusta attenzione.
Il seminario è organizzato da Confcooperative Napoli con il supporto del Consorzio Promos Ricerche.
AdA
Mitigazione sonora. Presto una norma UNI
Dal titolo “Acustica - Misure di mitigazione sonora - Parte 1: Generalità”, la futura norma tratta gli aspetti tecnici e procedurali relativi alla valutazione dei costi, dell’efficacia e dell’efficienza delle misure di mitigazione applicabili alle infrastrutture di trasporto e definisce le modalità tecniche operative per l’individuazione delle strategie o soluzioni di maggiore efficacia. Non si applica alle sorgenti di tipo industriale.
Tra le componenti interessate al documento vi sono coloro che devono gestire l’inquinamento acustico ambientale (per esempio i gestori delle infrastrutture stradali, ferroviarie e aeroportuali), gli enti di controllo ambientale nazionali, i tecnici professionisti, i fabbricanti dei dispositivi utilizzati per l’abbattimento del rumore.
La norma sarà suddivisa in 3 parti:
- Parte 1: Generalità, che introduce i concetti generali di Analisi Costi-Efficacia e Costi-Benefici ed esplicita le modalità operative per la valutazione dei costi; sono descritte le principali misure di mitigazione sonora a cui le tecniche di analisi si applicano;
- Parte 2: Analisi Costi-Efficacia (CEA), che intende descrivere le modalità operative per la valutazione dell’efficacia e dell’efficienza delle misure di mitigazione sonora al fine di individuare la strategia o la soluzione economicamente più vantaggiosa;
- Parte 3: Analisi Costi-Benefici (CBA). In questa parte verranno descritte le modalità di valutazione dei benefici e introdotti gli indicatori prestazionali per valutare la sostenibilità delle misure ipotizzate e le procedure con cui individuare la strategia o la soluzione di maggiore efficienza.
Fino al 14 novembre il progetto di norma U20002690 di interesse della Commissione Acustica e vibrazioni è sottoposto all’inchiesta pubblica preliminare. Entro tale data è possibile inviare commenti al documento.
Il Consorzio Promos Ricerche, quale punto di riferimento territoriale degli Enti Normatori italiani UNI e CEI, offre, presso i propri uffici, la consultazione gratuita della normativa tecnica dei principali Enti Normatori (UNI, CEI, ISO, IEC, CENELEC, CEN, DIN, BSI, AFNOR, ecc.).
mb
Fonte UNI
Sostenibilità dei biocarburanti e bioliquidi
Recentemente pubblicata la norma UNI CEN/TS 16214-2 “Criteri di sostenibilità per la produzione di biocarburanti e bioliquidi per applicazioni energetiche - Principi, criteri, indicatori e verificatori - Parte 2: Valutazione di conformità inclusi la catena di custodia e il bilancio di massa” che definisce gli aspetti pratici che i produttori di biocarburanti e bioliquidi devono seguire per poter dimostrare che i loro prodotti sono sostenibili.
A livello nazionale il documento è stato integrato con altre due specifiche tecniche: la UNI/TS 11429 “Qualificazione degli operatori economici della filiera di produzione di biocarburanti e bioliquidi” e la UNI/TS 11441 “Gestione del bilancio di massa nella filiera di produzione di biocarburanti e bioliquidi” che, dettagliando ulteriormente la materia, vanno a integrare quello che il DM 23 gennaio 2012 definisce come “Sistema nazionale di certificazione per biocarburanti e bioliquidi”.
Il tema della sostenibilità dei biocarburanti e bioliquidi viene di fatto introdotto nel quadro legislativo e normativo europeo grazie alla direttiva 2009/28/CE sulla promozione dell’uso dell’energia da fonti rinnovabili. La direttiva RED - Renewable Energy Directive, richiede che biocarburanti (carburanti di origine biogenica destinati all’autotrazione) e bioliquidi (combustibili di origine biogenica destinati alla produzione di energia termica e/o elettrica) possano essere contabilizzati dai Paesi membri ai fini degli obiettivi fissati al 2020 solo se sostenibili.
Gli enti di normazione e vari istituti di ricerca europei si sono attivati per fornire al mercato degli strumenti adatti e condivisi (nel caso delle norme tecniche) per poter calcolare i risparmi di gas a effetto serra e per aiutare gli operatori a gestire le filiere produttive e a dimostrare il rispetto dei requisiti richiesti.
Il Consorzio Promos Ricerche, quale punto di riferimento territoriale degli Enti Normatori italiani UNI e CEI, offre, presso i propri uffici, la consultazione gratuita della normativa tecnica dei principali Enti Normatori (UNI, CEI, ISO, IEC, CENELEC, CEN, DIN, BSI, AFNOR, ecc.).
mb
Fonte UNI