REGOLAMENTO (UE) N. 969/2014 DELLA COMMISSIONE del 12 settembre 2014 che modifica l'allegato II del regolamento (CE) n. 1333/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda l'uso di ascorbato di calcio (E 302) e alginato di sodio (E 401) i
REGOLAMENTO (UE) N. 966/2014 DELLA COMMISSIONE del 12 settembre 2014 che modifica l'allegato del regolamento (UE) n. 231/2012 che stabilisce le specifiche degli additivi alimentari elencati negli allegati II e III del regolamento (CE) n. 1333/2008 del Par
RACCOMANDAZIONE DELLA COMMISSIONE del 10 settembre 2014 sul monitoraggio della presenza di 2- e 3-monocloro-1,2-propandiolo (2- e 3-MCPD), di 2- e 3-MCPD esteri degli acidi grassi e di glicidil esteri degli acidi grassi negli alimenti. GUCE del 12/09/201
REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) N. 962/2014 DELLA COMMISSIONE del 29 agosto 2014 recante iscrizione di una denominazione nel registro delle denominazioni di origine protette e delle indicazioni geografiche protette [Pescabivona (IGP)]. GUCE del 12/09/2014
REGOLAMENTO (UE) N. 957/2014 DELLA COMMISSIONE del 10 settembre 2014 che modifica l'allegato II del regolamento (CE) n. 1333/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio e l'allegato del regolamento (UE) n. 231/2012 della Commissione per quanto riguarda la
Certificazione. Approvati nuovi schemi di accreditamento
Il Consiglio Direttivo ACCREDIA del 9 luglio u.s. ha deliberato l'avvio di nuove attività di accreditamento degli Organismi di certificazione; sono stati già approvati nuovi schemi di accreditamento per la certificazione di figure professionali, di prodotti e servizi e di sistemi di gestione come di seguito descritto.
Potranno richiedere l'accreditamento ai sensi della norma UNI CEI EN ISO/IEC 17021 gli Organismi che certificano i seguenti sistemi di gestione:
• Sistema di gestione della qualità dei fornitori per l'industria militare
E' un sistema di gestione per la qualità specifico per le organizzazioni e imprese che forniscono prodotti e servizi all'industria militare. La norma di riferimento è la NATO AQAP 2110 "Nato Quality Assurance Requirements for Design, Development and Production", considerata un approfondimento della ISO 9001.
• Sistema di gestione per la sicurezza stradale
Il sistema di gestione può essere implementato da organizzazioni di diversa tipologia, dalle società concessionarie delle reti autostradali alle aziende che operano nel campo dei trasporti e della logistica delle merci o del trasporto delle persone, alle organizzazioni pubbliche o private chiamate a pianificare, gestire e controllare le infrastrutture di trasporto, alla luce dei recenti obblighi normativi dettati dal D.M. n. 137/2012. La certificazione viene rilasciata ai sensi dello standard ISO 39001 "Road traffic safety (RTS) management systems - Requirements with guidance for use".
• Sistema di conservazione dei documenti informatici
La certificazione riguarda il sistema di conservazione adottato dai soggetti pubblici e privati iscritti nell'Elenco dei conservatori accreditati dell'Agenzia per l'Italia Digitale (AgID) che svolgono l’attività di cui all'art. 44-bis, del Codice dell'Amministrazione Digitale (D. Lgs. n. 82/2005). Il riferimento per la certificazione è lo schema proprietario dell'Agenzia per l'Italia Digitale definito dal documento "Requisiti di qualità e sicurezza per l'accreditamento".
Potranno richiedere l'accreditamento ai sensi della norma UNI CEI EN ISO/IEC 17065 gli Organismi che certificano i seguenti prodotti e servizi:
• ESCo (Energy Service Company) - Società che forniscono servizi energetici;
Le ESCo forniscono ai propri clienti servizi di efficienza energetica, conformi alla norma UNI CEI EN 15900 "Servizi di efficienza energetica - Definizioni e requisiti", con garanzia dei risultati in termini di risparmio energetico. Il compenso delle ESCo è legato al risparmio energetico effettivamente conseguito con la realizzazione del progetto. La norma di riferimento per la certificazione di questo servizio è la UNI CEI 11352
• Istituti e servizi di vigilanza e centrali operative e di telesorveglianza
La certificazione UNI 10891 viene rilasciata agli istituti di vigilanza privata che gestiscono servizi di differenti tipologie, dalla vigilanza ispettiva a quella antirapina e antitaccheggio, ai servizi di telesorveglianza, pronto intervento, ecc.. Per le Centrali di telesorveglianza invece la norme di riferimento è la UNI CEI EN 50518 "Centro di monitoraggio e di ricezione di allarme" (che ha sostituito la UNI 11068 "Centrali di telesorveglianza").
• Misure adottate sul materiale rotabile ferroviario per la protezione al fuoco
La certificazione ha per oggetto le caratteristiche di reazione e resistenza al fuoco dei vari componenti dei mezzi di trasporto ferroviario, dalle superfici ai diffusori di luce, nonché gli equipaggiamenti elettronici e meccanici. Lo schema di certificazione fa riferimento al Regolamento (UE) n. 402/2013, al D. Lgs. n. 191/2010, di attuazione delle Direttive sull'interoperabilità del sistema ferroviario comunitario, ed agli standard tecnici della serie EN 45545 "Applicazioni ferroviarie - Protezione al fuoco per i rotabili ferroviari".
Potranno richiedere l'accreditamento ai sensi della norma UNI CEI EN ISO/IEC 17024 gli Organismi che certificano le seguenti figure professionali:
• Esperto e Revisore di studi di Life Cycle Assessment (LCA)
L'Esperto di studi di Life Cycle Assessment è un professionista che assiste le aziende nella progettazione e attuazione di un sistema informativo e gestionale degli elementi caratteristici dei prodotti, ai fini di uno studio di LCA ed eventualmente della Dichiarazione Ambientale di Prodotto (DAP). La valutazione delle competenze della due figura professional prende a riferimento le norme UNI EN ISO 14040 e 14044
• Addetto fidi
L'Addetto fidi è un professionista che realizza l'analisi, la valutazione, la gestione e il monitoraggio delle pratiche per la concessione di fidi bancari. La certificazione è rilasciata in conformità alla prassi di riferimento UNI/PDR 10:2014, attualmente in fase di inchiesta pubblica, la cui pubblicazione è prevista per settembre/ottobre 2014.
mb
Sistemi antincendio contenenti sostanze ozono lesive. In scadenza la comunicazione per i detentori
Come precedentemente pubblicato, scade il 30 settembre 2014 il termine per i detentori di sistemi antincendio contenenti sostanze controllate, di cui all'articolo 3, punto 4), del Regolamento (CE) n. 1005/2009 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 16 settembre 2009, sulle sostanze che riducono lo strato di ozono, come modificato dal Regolamento (UE) n. 744/2010 della Commissione, del 18 agosto 2010, per dare comunicazione delle quantità detenute ai Ministeri dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e del Ministero dello Sviluppo Economico, secondo il formato di cui all'allegato I del Decreto-Legge 24 giugno 2014, n. 91 “Disposizioni urgenti per il settore agricolo, la tutela ambientale e l'efficientamento energetico dell'edilizia scolastica e universitaria, il rilancio e lo sviluppo delle imprese, il contenimento dei costi gravanti sulle tariffe elettriche, nonché per la definizione immediata di adempimenti derivanti dalla normativa Europea”
AdA
Fonte: Minambiente
Impianti termici e certificazione energetica degli edifici: nuovi libretti.
Come precedentemente anticipato, dal 15 ottobre nuovi libretti per gli impianti termici e la certificazione energetica degli edifici.
È impianto termico quello destinato ai servizi di climatizzazione invernale o estiva degli ambienti, con o senza produzione di acqua calda sanitaria, indipendentemente dal vettore energetico utilizzato, comprendente eventuali sistemi di produzione, distribuzione e utilizzazione del calore nonché gli organi di regolarizzazione e controllo.
Sono compresi negli impianti termici gli impianti individuali di riscaldamento. Queste alcune delle risposte contenute nelle FAQ del Ministero dello sviluppo economico in merito all'efficienza energetica degli impianti di climatizzazione invernale e estiva. Non sono impianti termici i sistemi dedicati esclusivamente alla produzione di acqua calda sanitaria al servizio di singole unità immobiliari ad uso residenziale ed assimilate.
Tra le singole unità immobiliari a uso residenziale e assimilate sono da intendersi comprese anche gli edifici residenziali monofamiliari, le singole unità immobiliari utilizzate come sedi di attività professionali (ad esempio studio medico o legale) o commerciale (ad esempio agenzia di assicurazioni) o associativa (ad esempio sindacato, patronato) che prevedono un uso di acqua calda sanitaria comparabile a quello tipico di una destinazione puramente residenziale.
Non sono considerati impianti termici apparecchi quali: stufe, caminetti, apparecchi di riscaldamento localizzato ad energia radiante; tali apparecchi, se fissi, sono tuttavia assimilati agli impianti termici quando la somma delle potenze nominali del focolare degli apparecchi al servizio della singola unità immobiliare è maggiore o uguale a 5 kW.
AdA
Fonte: ItaliaOggi
3 ottobre 2014. Presentazione bando FIPIT (Finanziamenti alle Imprese per Progetti di Innovazione Tecnologica)
Il giorno 3 ottobre 2014, presso la sede della Camera di Commercio di Napoli in via S. Aspreno 2, la Direzione Regionale dell'INAIL Campania ed il Consorzio Promos Ricerche hanno organizzato un seminario informativo sul bando FIPIT per il sostegno al miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza sul lavoro con particolare riferimento all’innovazione tecnologica
L’Inail finanzia le piccole e micro imprese operanti nei settori dell’agricoltura, dell’edilizia, dell’estrazione e della lavorazione dei materiali lapidei per la realizzazione di progetti di innovazione tecnologica mirati al miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
I soggetti destinatari del contributo sono le piccole e micro imprese operanti nel settore dell’agricoltura, nel settore dell’edilizia, nel settore dell’estrazione e lavorazione dei materiali lapidei, iscritte alla Camera di Commercio Industria, Artigianato ed Agricoltura.
Per il 2014 il bando Fipit mette a disposizione 30 milioni di euro ripartiti tra i tre settori di attività:
- 15.582.703 di euro per il finanziamento dei progetti del settore agricoltura (1.536.334 per la Campania)
- 9.417.297 di euro per il finanziamento dei progetti del settore edilizia (893.137 per la Campania)
- 5.000.000 di euro per il finanziamento dei progetti del settore estrazione e lavorazione dei materiali lapidei (432.308 per la Campania)
I fondi di settore sono a loro volta suddivisi in budget regionali e provinciali come previsto nei relativi bandi.
Il contributo, in conto capitale, è erogato fino ad una misura massima corrispondente al 65 per cento dei costi sostenuti e documentati per la realizzazione del progetto, al netto dell’IVA.
Il contributo massimo per ciascuna impresa, nel rispetto del regime “de minimis”, non può superare l’importo di 50.000,00 euro, mentre quello minimo ammissibile è pari a 1.000,00 euro.
Dal 3 novembre 2014 e fino alle ore 18.00 del 3 dicembre 2014 le imprese hanno a disposizione, nella sezione Servizi online, una procedura informatica per inserire la domanda di partecipazione. Per accedere alla procedura è necessario essere registrati sul portale Inail.
AdA
Scarica il bando e gli allegati
Scarica gli interventi:
- F. FLAGIELLO - Dati sui SGSL certificati in Campania
- R. D'ANGELO - Presentazione del Bando FIPIT 2014
- C. PICCOLO - Bando FIPIT 2014 per il Settore dell'Agricoltura
https://www.promosricerche.org/agroalimentare/date?start=1830#sigProId5fec49281f